

com`e` possibile credere a un profeta che dichiara guerra alle idee dominanti e allo stato di cose esistente? come puo` il messaggio di un singolo individuo indurre la comunita` a convertirsi e a cambiare radicalmente se` stessa? in che cosa consiste la rivelazione di dio attraverso maometto? e com`erano fatte le societa` tribali arabe che inizialmente rifiutarono la sua rivelazione? nel rispondere a questi interrogativi, le pagine di ammann fanno luce sulle dinamiche che hanno condotto il messaggio islamico a diffondersi nel mondo.

un disegno storico della letteratura italiana secondo croce? nulla gli sarebbe stato piu` estraneo. "la `storia della letteratura italiana` quale per mio conto l`intendo" scrive nell`avvertenza a poesia popolare e poesia d`arte (1933) "e` l`indagine, la discussione e lo schiarimento di quei punti, quegli autori e opere, della nostra letteratura, che reputo finora non abbastanza, a mio senso, schiariti": di necessita`, una suite di saggi e monografie, dedicati all`analisi di cio` che caratterizza il singolo artista. cosi`, quella che qui si offre e` piuttosto un`antologia di quanto croce, nell`arco di sessant`anni circa di attivita`, ha scritto in materia di letteratura italiana, dalle origini sino al novecento. e scopriremo, percorrendola, che croce non ha trascurato alcuno dei suoi momenti principali, tornando spesso su taluni argomenti, magari per correggersi; che da vero pioniere si e` occupato di temi poco frequentati e ha divulgato innumerevoli testi inediti o minori; ma soprattutto che a lui si deve un vastissimo, originale patrimonio di analisi, idee e giudizi storico-letterari, insostituibile fondamento per gli studi. un patrimonio che oggi - liberi da profili, panorami, lineamenti e quadri storici della letteratura - possiamo finalmente ritrovare, assaporando una scrittura che rappresenta, sono parole di gianfranco contini, "la massima prosa non d`arte, prosa insieme democratica e controllata, per di piu` ricchissima d`invenzione terminologica, di quella che egli chiamava la nuova italia".


franco battiato e` stato uno dei piu` grandi compositori d`italia. la sua figura merita di svettare insieme a immortali del passato come giuseppe verdi, giacomo puccini, antonio vivaldi. non solo, battiato e` stato anche uno dei piu` grandi divulgatori di cultura che il nostro paese ricordi, e cio` grazie al semplice uso di canzoni, che spesso non arrivano a cinque minuti di durata, e all`enorme capacita` di condensare alto e basso, di mischiare profumi provenienti da terre vicine e lontane, di citare il piu` infimo programma televisivo insieme alle piu` alte opere filosofiche, mistiche e religiose, di divagare sull`esoterismo, di mescolare pop, rock, cantautorato, elettronica, dance, opera, musica classica e psichedelia. dopo essersi soffermato sulla prima parte della sua carriera in "battiato: la voce del padrone", fabio zuffanti sviscera l`opera discografica di franco battiato in un volume che analizza, con maniacale dovizia di particolari, ogni album e canzone registrata dal nostro tra il 1965 e il 2019, al fine di aprire un forziere fatto di tesori preziosi e mostrare al lettore di quanta ricchezza musicale e culturale siano pregne le sue invenzioni. a chiusura del volume e` presente un`appendice sul cinema di franco battiato a cura del cantautore (gia` premio tenco) fabio cinti, che per l`occasione veste i panni del critico cinematografico.