

sin dalle origini la psicoanalisi ha riconosciuto che i mondi interni di una generazione si trasmettono a quelle che seguono. le terapie genitore-bambino a orientamento psicodinamico si fondano sull`assunzione che l`esperienza di se` del bambino prende vita grazie all`interazione con l`altro significativo, e che, sebbene le prime relazioni siano immerse in una dimensione sottocorticale e presimbolica, la mente e lo sviluppo del bambino sono in gran parte forgiati dalle dinamiche relazionali con le figure di attaccamento primarie. il "paziente" quindi non e` ne` il genitore ne` il bambino, ma la loro relazione, e per questo la psicoterapia congiunta si delinea come la modalita` elettiva di intervento in presenza di difficolta` interpersonali. questo libro offre un resoconto chiaro, esauriente e razionale del modello utilizzato nell`ambito del progetto genitore-bambino dell`anna freud centre, fornendo un ricchissimo materiale clinico che permette di ricostruire lo sviluppo del processo terapeutico nell`intervento con le singole famiglie e con i gruppi. partendo dalle recenti scoperte neuroscientifiche che hanno evidenziato come sin dalla nascita l`essere umano abbia molti strumenti per leggere e comprendere i segnali inviati dal mondo circostante, il modello presentato considera il bambino un soggetto attivo e creativo nel percorso terapeutico e illustra le tecniche che promuovono la sua partecipazione.

nel 384 d.c., alle soglie di un decennio fatale per le sorti del paganesimo, il prefetto di roma simmaco e il vescovo di milano ambrogio si affrontano in merito alla presenza dell`altare della vittoria nel senato. simmaco, l`uomo della religione tradizionale, invoca pluralismo e tolleranza per gli de`i dell`antica roma; ambrogio, l`uomo della nuova fede, nega ogni possibilita` di dialogo e di compromesso tra vecchia e nuova "religio", censurando come segreta volonta` di dominio l`appello di simmaco alla tolleranza. una delle prime e piu` significative tappe di quel dibattito sulla tolleranza che impegnera` tanta parte del pensiero moderno e contemporaneo. con introduzione di ivano dionigi e un saggio di massimo cacciari.



