





questa raccolta di contributi, a opera di colleghi o seguaci di melanie klein, riveste un enorme interesse storico in quanto permette, da una parte, di valutare l`importanza del pensiero kleiniano per la discussione psicoanalitica contemporanea e, dall`altra, di apprezzarne l`evoluzione, la vitalita` e il potenziale di crescita ancora ai nostri giorni. l`esperienza chiave che influenza tutta l`opera di melanie klein e` costituita dal fatto che inizio` il suo lavoro con i bambini.?melanie klein non perse mai di vista il bambino inteso come persona che lotta con forze turbolente, senza ridurlo a un insieme di fantasie inconsce e meccanismi mentali. il materiale clinico tratto dal lavoro con i bambini le forni` una vasta gamma di fatti da spiegare e la condusse infine a sviluppare nuove teorie. i contributi raccolti da elizabeth bott spillius nel primo volume sono di natura essenzialmente teorica, e sono distribuiti secondo quattro temi principali: l`analisi degli psicotici, il lavoro sull`identificazione proiettiva, lo sviluppo della teoria del pensiero e le nuove idee sulle organizzazioni mentali patologiche.?il volume successivo tratta principalmente della pratica, clinica e applicata: tecnica, descrizioni cliniche di pazienti e adulti, analisi infantile, applicazione delle idee kleiniane in altri campi e discipline.








una piccola citta`, la rochelle, immersa in una gelida pioggia autunnale; borghesi apparentemente insospettabili che giocano a bridge; una serie di strani delitti che viene improvvisamente a turbare la vita della citta`; e due personaggi (il cappellaio, agiato e rispettabile commerciante, e il "piccolo sarto" armeno con addosso il suo irrimediabile odore di aglio e di miseria) che si osservano in una comunicazione tragica e segreta: due sguardi consapevoli, due punti di vista contrapposti e complementari fino alla reciproca dipendenza, fino alla complicita`, si affrontano in una sorta di controcampo investigativo di altissima tensione drammatica.

un agghiacciante delitto scuote un`altra volta la quiete di brughiera seprio. un ospite indesiderato coinvolge gianni rej, ormai scrittore di discreto successo, in una nuova indagine tra gli abitanti del paesotto lombardo. anonimi condomini, villette a schiera e cascine svelano mondi diversi: i salottini delle interminabili discussioni di vecchi comunisti e le cantine sovraffollate di sempre nuovi immigrati; la stanza delle storie incantate di alcina e la cucina dai mille profumi del maresciallo uccellatore.


plinio rovesti (1911- 2006), figura di spicco in campo internazionale del volovelismo e della meteorologia applicata, nel 1942 e` chiamato a far parte del 1? nucleo di aliantisti militari. il figlio fabrizio a oltre settant`anni di distanza, riunisce e amplia nel presente volume le memorie paterne del periodo bellico.









". con ogni probabilita` il comandante era il marinaio piu` placido, meno votato all`avventura di tutto il pacifico, e passava la maggior parte del tempo chiuso in cabina a dipingere all`acquerello paesaggi che copiava da cartoline. paonazzo per l`emozione, non oso` guardare i passeggeri mentre annunciava: . un fulmine a ciel sereno. a bordo di un grande piroscafo queste parole avrebbero scatenato un`agitazione febbrile e una ridda di commenti. ma a bordo del gordon c`erano solo sei passeggeri, ciascuno dei quali rimase impietrito al proprio posto, con la fronte imperlata di sudore e la sensazione che gli altri sospettassero di lui."