

"non solo forma di autodifesa, non solo sport agonistico, ma strumento e via per una migliore integrazione del se` nell`esistenza, il karate puo` essere capito, valutato e sfruttato a fondo solo se lo si ricollega al piu` generale fenomeno delle arti marziali e alla cultura orientale da cui, in forma tecnica diversa ma spiritualmente identica a quella attuale, ebbe origine quindici secoli fa. riscoprendo queste origini e ripercorrendo le tappe della lunga maturazione delle arti marziali attraverso la citazione diretta degli scritti dei grandi maestri di sciabola dell`epoca dei samurai fino ai giorni nostri, questo libro ci fornisce un`affascinante teoria del "combattimento a mani nude" e del suo legame con la filosofia zen. "perche` ho preferito il karate alle altre arti marziali? ho avuto la sensazione che, di fronte al dato reale della violenza esistente in seno alla societa`, la pratica delle arti marziali (sciabola, tiro con l`arco ecc.) avesse qualcosa di anacronistico. il karate mi e` sembrato piu` vicino alla violenza del tempo presente. tuttavia non considero il karate come una forma di violenza destinata a servirmi... io vedo nel karate un modo per mettere in causa il nostro rapporto con i nostri stessi gesti e in senso lato con il nostro corpo". (dalla introduzione).

nonostante tutti i progressi compiuti dalla scienza dall`antichita` a oggi e benche`, soprattutto nel novecento, siano state prodotte teorie fisiche e cosmologiche estremamente raffinate, il tempo rimane in gran parte ancora un mistero. fra tutti i problemi connessi con la nozione di tempo, novikov ha scelto di investigare quello dello scorrere del tempo, della sua direzionalita`. rispetto alle certezze del passato, molte cose sono cambiate: la teoria della relativita` ci ha insegnato che il tempo non e` qualcosa di assoluto, che scorre in modo uniforme e sempre uguale, ma che esso, in qualche modo, fa tutt`uno con lo spazio. e come lo spazio puo` essere deformato (incurvato), cosi` anche il tempo puo` essere modificato.

a londra un produttore di musical si suicida inspiegabilmente dopo la trionfale prima della sua nuova opera. tre mesi piu` tardi, nella brughiera del derbyshire, vengono trovati i corpi senza vita di nicola, figlia di un ex poliziotto, e di un giovane ucciso a coltellate. quale puo` essere il legame tra i due eventi? l`ispettore linley di scotland yard comincia la difficile indagine senza la sua partner abituale, barbara havers, degradata per insubordinazione, che condurra` invece un`indagine parallela. in un crescendo di sospetti, la george scava a fondo nell`animo umano, facendone emergere i desideri e le paure piu` inconfessabili.

l`ex sas nick stone, che ha un disperato bisogno di soldi, accetta un incarico fuori dall`intelligence: rapire, da un fortificato albergo a helsinki, valentin lebed, pezzo grosso della mafia cecena, implicato in affari loschi di cybertecnologia. nick, compiuta la missione, crede di aver risolto i suoi problemi. ma ignora che la russia ha lanciato un`offensiva di cyberspionaggio nel tentativo di far saltare echelon, il sofisticato sistema di monitoraggio occidentale delle comunicazioni, e carpire cosi` alcuni tra i piu` delicati segreti dell`ovest, mentre i servizi segreti di america e inghilterra si sono alleati per impedire l`attacco. e ignora anche che il fulcro di questa lotta accanita e` proprio lebed.

tornano le leggi surreali e spietate di murphy, che questa volta prende di mira global e no-global, rossi e neri offrendo al lettore un viaggio attraverso la "murfologia dei massimi sistemi", la "murfologia etica", la "murfologia elettorale", quella "femminista", la lotta di classe, la "partitologia"...


jeanpaul adocchia la splendida giuditta la quale passa per il paese spingendo sulla carrozzina una vecchia signora. vincendo l`ostilita` di quest`ultima, si fa assumere come giardiniere nella loro villa riuscendo a fare innamorare la sua preda. mediante sofisticati marchingegni, compira` una serie di omicidi per conquistarsi il ruolo di padrone di casa... jeanpaul, pero`, non ha tenuto conto dell`amore. la trama, sullo sfondo magico del lago maggiore, e` intricata e contiene momenti di suspance, humor ed eros. nei protagonisti convivono facce diverse di personalita` complesse che entrano in conflitto disegnando una storia nella quale l`umano e il disumano sembrano non essere piu` distinguibili.


nel quarto episodio della saga del detective hoke moseley, charles willeford strappa il suo lettore dall`idillio familiare nella villetta di green lakes, inquietandolo con lo sguardo invadente di un ex detenuto vendicativo, portandolo sempre piu` lontano nella terra dei coccodrilli, dove i cadaveri affiorano dal fango; facendogli temere per la vita della ex partner cubana e delle figlie e prendendolo un po` in giro...
