
lettera enciclica di giovanni paolo ii nel centenario della rerum novarum del papa leone xiii, del cui documento si propone una rilettura, invitando a ?guardare indietro?, al suo testo stesso per scoprire nuovamente la ricchezza dei principi fondamentali, in essa formulati, per la soluzione della questione operaia. un invito inoltre a ?guardare al futuro? carico di incognite, ma anche di promesse. il tesoro e` la grande corrente della tradizione della chiesa, che contiene le ?cose antiche?, ricevute e trasmesse da sempre, e permette di leggere le ?cose nuove?, in mezzo alle quali trascorre la vita della chiesa e del mondo.

"il linguaggio amoroso, `altro linguaggio` [...:] attrito, frizione insopportabile che l`innamorato avverte tra il suo linguaggio amoroso (per lui: il linguaggio giusto) e ogni altro linguaggio: linguaggi costituiti dalla mondanita`, dalla scienza, dalla moda, dalla generalita`, avvertiti con orrore come artificiosita`. [...] artificiosita`, sensazione della inversione del reale. il mondano, lo scientifico, la generalita`: falsa realta`. veramente reale e` l`amore `artificiosita``). sensazione del soggetto innamorato: che l`amore faccia vedere lucidamente la futilita`, la vanita` dei linguaggi non amorosi. l`amore e` mediatore di verita`. allargamento filosofico del sentimento amoroso. [...] divergenza dei sistemi, l`altro linguaggio rinvia alla divergenza dei campi, dei sistemi. due sistemi divergenti: l`amoroso e il mondano. ogni accavallamento e` intollerabile. quindi: la nudita` della relazione col mondo (di esclusione, di separazione). ma la separazione (che e` di fatto una valutazione) incontra codici culturali che l`alimentano e le servono da alibi. [...] all`innamorato in rottura con la mondanita`, la socievolezza, la generalita`, la conformita` corrisponde un`estetica della dissimmetria, dell`inversione, dell`asindeto, della irregolarita`. e almeno cosi` che il soggetto innamorato si dice". roland barthes, `figura 8: altro linguaggio`, seminario, 30 gennaio 1975
il colonialismo si e` intrecciato con la storia d`italia dall`ottocento alla seconda guerra mondiale e ha proiettato la sua ombra anche nel periodo repubblicano, fino ai giorni nostri. muovendo dal piu` recente dibattito storiografico, il volume ricostruisce per la prima volta in maniera sistematica e sintetica la storia dell`espansionismo italiano in africa in eta` liberale e durante il ventennio fascista e ripercorre le vicende delle sue eredita` e implicazioni nell`italia del secondo novecento e del xxi secolo. si raccontano non solo i progetti politici, le relazioni diplomatiche, le operazioni militari, le violenze dell`occupazione, le leggi razziste, ma anche i movimenti di persone da e per l`africa e il modo con cui la scuola, i libri, i film, la scienza e i monumenti hanno reso possibile l`espansione, contribuendo a costruire immaginari che influenzano ancora oggi le vite di milioni di donne e di uomini.

il vangelo per i ragazzi i cui racconti per il giovane pubblico sono stati costruiti con un linguaggio fresco e biblicamente molto puntuale, viene riofferto in una speciale edizione per la prima comunione. un`edizione la cui copertina la rende un regalo mirato a questa particolare tappa di fede. con originalita` e ricchezza di particolari, le tavole illustrate che accompagnano i racconti evangelici evocano il senso degli eventi oltre le parole e consentono di entrare piano piano nel testo biblico, alla scoperta di gesu` e della storia delle origini cristiane. eta` di lettura: da 8 anni.