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questo volume comprende due romanzi brevi, "la casa dell`olocausto" del 1940 e "all`assassino!" del 1944. nel primo doan e` chiamato a proteggere la giovane ereditiera sheila, appena entrata in possesso di un fondo fiduciario milionario e inseguita da cacciatori di dote e loschi figuri. nel secondo, doan e` contattato da un banchiere, il colonnello morris, per far luce su un delitto avvenuto due anni prima, in cui era rimasto coinvolto l`ex fidanzato della figlia.

domande e risposte per dieci idee che hanno plasmato il mondo di oggi. possiamo rintracciare l`origine e il divenire del cosmo? perche` spazio e tempo formano una cosa sola? che cosa significa l`evoluzione del vivente? perche` il dna e` cosi` importante? perche` il mondo ha bisogno di energia? e com`e` che l`aumento dell`entropia scandisce il cambiamento dell`intero universo? cosa sono gli atomi e cosa c`e` di piu` piccolo di essi? perche` la simmetria della natura e dell`arte cattura il nostro senso della bellezza? cosa sono quegli elusivi quanti alla base della fisica contemporanea? siamo sicuri che l`aritmetica non ci inganni? peter atkins offre una guida chiara e completa all`impresa scientifica, seguendo la via indicata dal dito di galileo.

proponiamo con questa nuova edizione il primo libro di achille bonito oliva, l`eccentrico critico d`arte, saggista e fondatore della transavanguardia: il territorio magico. con questo volume, ormai introvabile e ricercato da tutti, traccia un profilo dei radicali mutamenti che hanno interessato il campo artistico tra anni sessanta e settanta, mettendo in luce le componenti chiave - poetiche, filosofiche, antropologiche - di un momento fondamentale della nostra vicenda culturale. in una scena artistica in cui il post minimalismo e l`arte povera avevano fatto da poco il loro ingresso, bonito oliva propone una lettura dei fatti artistici distante dall`accento sui materiali e i processi naturali e concentrata invece sulla dimensione culturale, sulla relazione antropologica tra corpo, linguaggio, comportamento e spazio. il luogo dell`azione artistica si e` trasformato appunto in un "territorio magico": uno spazio condiviso in cui viene tendenzialmente annullata la distanza opera-spettatore e l`artista stesso si espone in qualita` di "materiale".

a suggerire il percorso, la condizione, la poetica nell`opera di gianfranco ferroni, viene riunita una sequenza di testi: dalla dichiarazione, dal frammento testimoniale, all`incontro, al dialogo nello studio. gli scritti degli artisti, proprio per un legame intimo al dato sensibile della pittura, della nota di diario, si presentano per lo piu` in modi inimitabili. cio` che commuove nella scrittura di ferroni e`, lungo gli anni, con una punta di paradosso, il tendere al silenzio della parola: un ritrarsi, un restringersi sacrificale in una percezione rispetto ai linguaggi. in un confine, da silenzio a silenzio (come la bellissima luce bianca che invade alcune sue acqueforti), l`opera di ferroni e` intuizione, espressione di temi della contemporaneita`: il vuoto, l`abbandono, la malinconia, la memoria come "tempo sospeso", come tempo del tempo. ecco perche` le parole toccanti che ritornano in ferroni, nella dismisura del silenzio, sono un sentimento di "attesa", "rivelazione". ecco perche` il gesto primo e ultimo della pittura e` l`autoritratto, un autoritratto come un disguido destinale: senza simbolo, senza metafora, senza cielo.

commedia degli equivoci e delle sostituzioni, commedia dei sosia appunto, la vicenda narrata per la prima volta da plauto ha numerose ripercussioni nella letteratura occidentale, a volte come semplice ripresa della perfetta commedia plautina, in altri casi come soggetto di ispirazione, materiale da elaborare liberamente, come per kleist e giraudoux, quest`ultimo pressoche` ignoto in italia e qui riproposto in una nuova traduzione.

nei suoi drammi ford mette in scena la tragedia del corpo che culmina in una morte agognata al pari dell`estremo piacere sessuale. giovanni, il protagonista di "peccato che sia una puttana", seguace della filosofia neoplatonica dell`uno, nella sua estenuante ricerca della bellezza assoluta si volge a un contesto che non ha nulla di sovrumano: il corpo fremente di annabella, sua sorella. si compie cosi` il loro destino incestuoso. giovanni e` implacabile nel suo furore eroico: di fronte al pentimento della sorella, che gli si nega, la uccide e viola il suo corpo estirpandone il cuore. quel cuore che e` anche la tomba del suo cuore. anche giovanni soccombera` alla morte, non per punizione divina, bensi` per opera del suo stesso destino.

considerati tra i capolavori della letteratura del novecento, questi quindici racconti - terminati nel 1906 ma pubblicati soltanto nel 1914 perche` per la loro audacia e realismo gli editori li rifiutarono - compongono un mosaico unitario che rappresenta le tappe fondamentali della vita umana: l`infanzia, l`adolescenza, la maturita`, la vecchiaia, la morte. fa da cornice a queste vicende la magica capitale d`irlanda, dublino, con la sua aria vecchiotta, le birrerie fumose, il vento freddo che spazza le strade, i suoi bizzarri abitanti. una citta` che, agli occhi e al cuore di joyce, e` in po` il precipitato di tutte le citta` occidentali del nostro secolo.

L'atlante dell'architettura offre un'esauriente conoscenza degli stili e un ampio compendio di storia dell'architettura, entrando al tempo stesso nel dettaglio delle tecniche architettoniche. Con il suo minuzioso corredo di illustrazioni, schizzi, piante e commenti alle tavole, con le sue puntuali e sintetiche pagine di testo, l'opera costituisce uno strumento originale di consultazione, studio e approfondimento.

nella roma "citta` aperta" occupata dai tedeschi dopo l`8 settembre 1943 spadroneggiano le ss di kappler e i soldati della wehrmacht; ma nella citta` giudicata cinica e indolente e` una nuova leva di giovanissimi, ragazzi e ragazze, ad animare la ribellione per "rendere la vita impossibile all`occupante". molti di loro avranno ruoli di primo piano nelle vicende politiche e culturali del nostro paese nel dopoguerra. questo libro racconta le scelte e i contrasti all`interno dei grandi protagonisti in campo: i comandi nazisti, l`esercito alleato sbarcato ad anzio, i partiti antifascisti, il vaticano. grazie a fonti ufficiali a lungo dimenticate, conversazioni telefoniche intercettate, lettere, diari di adolescenti, prendono voce gli uomini e le donne che vissero nove mesi di paura, di fame, di morte, ma anche di passioni, di innamoramenti e persino di speranze. e il grande affresco di una tragedia dell`italia moderna, per molti aspetti ancora da scoprire.

viene riproposto un testo classico del filosofo francese, apparso nel 1969. lewis carroll, gli stoici, le`vi-strauss, lacan, nietzsche, fitzgerald, artaud... attraverso la filosofia, la letteratura, la psicoanalisi, gilles deleuze compie una ricognizione acuta e gaia tra i paradossi che formano la teoria del senso e le varie celebrazioni delle nozze tra il linguaggio e l`inconscio. non ci si sbarazza dei paradossi dicendo che sono piu` degni di carroll che non della logica: bisognerebbe essere troppo "semplici" - afferma deleuze - per credere che il pensiero sia un atto semplice, chiaro a se stesso, che non pone in gioco tutte le potenze dell`inconscio e del non senso dell`inconscio.

joanna aveva solo sei anni quando, un tardo pomeriggio d`estate, un uomo sconosciuto comparso dal nulla sulla strada che lungo i campi portava verso casa uccise sua madre e i suoi fratelli. "corri, joanna, corri" le aveva urlato la madre, e lei aveva obbedito, si era persa in mezzo al grano, ed era riuscita a fuggire. trent`anni dopo, joanna non e` piu` la bambina perduta in quel campo irrorato di sangue, ora nella sua vita tutto sembra funzionare alla perfezione: ha un buon lavoro, una bella casa, un marito affettuoso e un bambino per cui nutre un amore immenso. ma solo perche` una volta ti e` successa una cosa terribile, non significa che non ti possa succedere di nuovo. quando joanna scompare misteriosamente insieme a suo figlio, jackson brodie, affascinante detective con la tendenza a confondere la professione con la vita privata, non puo` ignorare la richiesta d`aiuto di reggie, la baby sitter poco piu` che adolescente che un bizzarro gioco del destino ha messo sulla sua strada. sono proprio le coincidenze della vita, quelle che brodie chiama "spiegazioni in potenza", l`ingrediente fondamentale di questa intricata storia, dove eventi drammatici, omicidi insensati e colpi di scena abbondano, e dove tutto ruota alla fine intorno alla perdita irrecuperabile di un affetto profondo. cio` che resta, oltre alla consapevolezza che e` possibile sopravvivere con grazia anche a un dolore che non passa, e` comunque l`amore: feroce, viscerale e travolgente, per tutti l`unica cosa che conta.

quindici storie che segnano l`esordio narrativo di james joyce e compongono un mosaico unitario che rappresenta le tappe fondamentali della vita umana: l`infanzia, l`adolescenza, la maturita`, la vecchiaia, la morte. in queste pagine joyce ritrae oggettivamente il mondo della sua citta` natale, i pregi e i difetti della piccola borghesia dublinese, l`attaccamento alla tradizione cattolica, il sentimento nazionalistico, il decoro, la grettezza, le meschinita`, i pregiudizi, osservati e descritti con mordente ironia e profondo senso poetico. ogni storia, dove pare nulla succeda, rivela in realta` una complessita` di sentimenti che smascherano, agli occhi e al cuore di joyce, la vera anima di dublino.

una donna depressa e` in chiesa a pregare di fronte al crocifisso. all`uscita un cane la invita a seguirlo e la conduce in campagna al casolare di un anziano contadino. trascorrendo una giornata con lui all`insegna della semplicita` e delle piccole gioie, la donna si riconcilia con la natura e con la vita. ma quando il giorno dopo cerca di tornare a ringraziare il suo ospite, scopre che non esiste nulla in quel luogo e di aver vissuto un incanto.

"colui che sognammo era un ombripotente." "libro della notte", prosecuzione del viaggio nell`animo umano iniziato con quel "libro del giorno" che e` l`ulisse, finnegans wake e` una costruita attingendo a quaranta lingue. la sua traduzione e` dunque una ininterrotta sfida, come testimonia umberto eco: . nel terzo libro shaun, il messaggero della notte, e` in lotta con il fratello shem: nel suo viaggio oscuro lo vedremo subire un interrogatorio onirico e farsi poi ambiguo mentore di una strana assemblea di ragazze.

This is a wonderful, must-have book for a Beatlemaniac. Back in 1963, in the moment when Beatlemania was reaching its climax in the UK but wasn't really a thing in the US, Terence Spencer, photographer and chronicler from Life Magazine came back from Africa, where he was a reporter, to find his young daughter begging him to write about this gropu of brits few people knew about. He did...and the rest is history.

puo` essere che ian fleming, come spesso gli accadeva, abbia usato goldfinger per regolare qualche conto, o sublimare alcuni desiderata. di fatto la sconfitta, nell`estate del 1957, ai campionati semiprofessionistici del berkshire golf club non gli era andata giu`, e ancora meno gli stavano piacendo i progetti di ern? goldfinger, l`architetto che in tutta l`inghilterra demoliva palazzi vittoriani, sostituendoli con discutibili edifici modernisti. quanto alla sua attraente vicina di casa a goldeneye, che sarebbe diventata sua amante, somigliava anche troppo a miss galore: solo che si chiamava bianche blackwell, mentre era il nome in codice di un`agente segreta conosciuta da fleming durante la guerra. serviva altro, per scrivere il romanzo fino ad allora piu` complesso della serie, e da allora in poi forse il piu` celebre? be`, si`, serviva la storia, a dir poco rocambolesca, del . parola di auric goldfinger.

per una meravigliosa e tremenda ambiguita` linguistica, la morte e la vita sono iscritte nella stessa parola bios: bios e` vita, bios e` arco. noi siamo cosi` un cerchio incompiuto, imperfetto, un arco, in cui inizio e fine non coincidono. solitari restare a riva a osservare le tempeste della vita o salire a bordo senza troppo curarci dei compagni di viaggio? seguire le leggi del cosmo o le leggi dell`io? scegliere la politica o l`antipolitica? il negotium o l`otium? credere o capire di fronte a dio e alla morte? seguire la lezione dei padri o la rivoluzione dei figli? basta volgere lo sguardo al mondo classico di atene e roma per trovare i nostri piu` naturali interlocutori, coloro che ci hanno preceduti nelle nostre stesse domande. lucrezio e seneca hanno fatto il controcanto al presente ponendosi le domande ultime. non importa quali risposte abbiano dato, importa invece la loro allergia al pensiero unico, tanto da averci prospettato concezioni diverse e rivali del mondo. importa il coraggio di sperimentare, in solitudine e in autonomia, cosa significa sopportare la verita` quando la vita ti viene a trovare. a loro dobbiamo rivolgerci per ricordarci come eravamo e come potremmo essere.

la caduta di costantinopoli nel 1453 apparve ai contemporanei come un evento epocale. mentre gli eserciti turchi sembravano ormai destinati a conquistare roma e a instaurare un nuovo impero islamico, in tutta l`europa dilago` un clima di terrore in cui presero a diffondersi profezie che annunciavano conseguenze terribili e perfino la fine del mondo. la caduta di costantinopoli del 1453 nelle mani dei turchi segna la fine di un impero bimillenario e di un potere che si riteneva universale. e un evento epocale ma anche la fonte di sogni, di aspirazioni, di leggende e di profezie.

le carte regionali 1:200.000 comprendono la rete viaria dettagliata con le caratteristiche di ogni strada. ricca la classificazione delle localita` di interesse turistico e le indicazioni relative alle aree naturali protette. sul retro delle carte l`indice dei nomi accompagnato dalla tabella delle distanze chilometriche tra le principali localita`. la leggibilita` e l`autorevolezza dell`informazione fanno di queste carte un perfetto strumento stradale, in linea con la grande tradizione touring.

"l`ipotesi che esista una sola psicologia o un solo principio psicologico fondamentale costituisce un`intollerabile tirannia", cosi` jung a proposito di questa che forse e` la sua opera piu` famosa. con tipi psicologici si abbandona la pretesa, ancora radicata in freud, di concepire la psicologia come scienza esatta, e si riconosce la presenza ineliminabile di un fattore soggettivo. qui jung integra la scoperta dell`inconscio con la definizione e la descrizione degli otto tipi psicologici principali. tipi psicologici e` anche un trattato di psicologia, ricco di casi clinici, e una storia del pensiero umano, in cui jung ricostruisce i conflitti sorti dalla presenza dei due caratteri fondamentali, "apollineo" e "dionisiaco", che hanno dominato lo spirito nella filosofia e nelle arti da platone a goethe, da aristotele a nietzsche. qui jung dispiega tutto il suo fascino di evocatore di miti, personaggi, civilta` scomparse.

come le grandi potenze coloniali europee, mercanti arabi e affaristi americani si spartirono l`africa equatoriale e il bacino del congo, trasformando in pochi decenni una in una delle aree d`africa piu` brutalmente sfruttate. un momento cruciale nella storia del colonialismo; una vicenda di spietati carovanieri, esploratori, soldati, schiavisti e avidi uomini di potere; di ideali infranti e di comunita` ed ecosistemi irrimediabilmente devastati. per secoli, gli abitanti della foresta pluviale del congo tennero a debita distanza le dirompenti forze dell`economia globale. ma alla fine dell`ottocento, in sole tre decadi, il cuore dell`africa venne completamente trasformato; tanto che all`inizio del novecento, il bacino del fiume congo era diventato uno dei luoghi piu sfruttati della terra. in terra di lacrime, l`autorevole storico robert harms ricostruisce il caotico processo che permise tutto cio`. negli anni settanta dell`ottocento, commercianti, esploratori e uomini di potere giunsero nella regione da arabia, europa e america. qui diedero inizio a uno sfrenato commercio di avorio e gomma per i mercati occidentali, e di schiavi per le coste dell`oceano indiano. al centro di questo processo vi furono tre uomini: henry morton stanley, un esploratore gallese che lavorava per conto del re leopoldo del belgio; pierre savorgnan de brazza, un italiano originario dello stato pontificio che fondo` un impero in nome della francia; e tippu tip, un uomo di nascita mista (africana e araba) che costrui` un vasto impero commerciale nell`africa equatoriale, prima per il sultano di zanzibar e poi alle dipendenze di leopoldo. uomini dalle identita` ambigue e non sempre leali, le cui traversie si sovrappongono alle devastazioni subite dal congo. muovendosi dai remoti villaggi africani fino alle riunioni delle diplomazie europee o alle fabbriche del connecticut di tasti in avorio per pianoforte, terra di lacrime ci fa scoprire in che modo l`africa equatoriale venne fat

sono qui raccolte quattro conferenze, elaborate, tenute da albert einstein nel maggio 1921 presso l`universita` di princeton. in esse il premio nobel per la fisica ha voluto esporre i concetti fondamentali e i procedimenti matematici della teoria della relativita`. limitando la trattazione alle parti essenziali, einstein mette in risalto il nocciolo della teoria in tutto il suo sviluppo concettuale, in modo da costituire la migliore introduzione per tutti coloro che intendano approfondirne la comprensione dalla sue vive parole.

perche` parlare di `femminismi` al plurale? perche` l`emancipazione delle donne negli ultimi due secoli e` stato un processo che ha interessato tutte le societa`, declinandosi in ciascuna di esse secondo modalita` e obiettivi diversi. infatti, i femminismi hanno preso forma anche in opposizione a specifiche dinamiche dei patriarcati locali, spesso intrecciate ad altri tipi di oppressione. nati in un primo momento in un contesto prevalentemente occidentale, si sono poi radicati in tutti i continenti secondo modalita` specifiche e locali di lotta. l`eterogeneita` interna al movimento femminista globale e` stata sinora raramente presa in considerazione, in favore di un approccio nazionale. in questo libro florence rochefort raccoglie la sfida di una storia globale, tracciando alcune linee guida generali della storia delle idee e della mobilitazione femminista. cio` consente di cogliere le interazioni transnazionali tra i movimenti, le differenze di mezzi e di obiettivi, i contrasti e le continuita`. una visione ad alta quota, che attraversa i continenti dalla fine del settecento a oggi.

strumento utile per viaggiare informati, la carta 1:800.000, spagna portogallo andorra, e` il miglior strumento per individuare i piu` interessanti itinerari, i migliori percorsi, grazie a una cartografia chiara e precisa. autostrade gratuite e pedaggio. numerazione nazionale ed europea delle strade. distanze chilometriche. localita` d`interesse turistico. aree naturali protette. strade panoramiche. road map, place of interest to tourist carte routie`re, hauts lieux touristiques mapa de carreteras, lugares de intere`s turistico strassenkarte, sehenswerte orte.

"ascoltare verdi" ci accompagna sapientemente nella conoscenza delle opere del grande compositore: dal "nabucco" al "falstaff", ogni capitolo del libro e` dedicato a una fondamentale composizione di giuseppe verdi, della quale si raccontano la trama, la genesi e il contesto, ma soprattutto si approfondisce la sostanza musicale e drammatica. il lettore, risalendo cronologicamente l`evoluzione del pensiero drammatico del compositore, lo sviluppo della sua poetica, la costante volonta` di guardare il mondo attraverso le note, scopre la sua visione allo stesso tempo artistica, morale e politica - il modo in cui, secondo molti studiosi, verdi ha contribuito a fare l`italia e soprattutto a fare gli italiani.

perche` il fascismo? e perche` in italia? perche` proprio nel nostro paese si e` imposto un regime dittatoriale che ha proposto una formula politica che e` stata presa a modello non solo in europa e continua a esercitare un suo fascino sinistro? tutte questioni ancora aperte e che ancora ci sfidano.

francis drake fu capace di sfidare da solo l?impero spagnolo in america, tra il 1577 e il 1579. durante le navigazioni, drake e i suoi uomini fecero eccezionali scoperte geografiche tra antartide e terra del fuoco. risalirono tutta la costa americana del pacifico fino alla california e tornarono a casa attraversando gli oceani, primi inglesi nella storia a farlo. grazie alle carte scoperte da david salomoni negli archivi di lisbona, per la prima volta un libro puo raccontare questa storia affascinante e sorprendente. le imprese di francis drake, il grande corsaro inglese al servizio della regina elisabetta i, hanno qualcosa di veramente epico e la sua vita era considerata una leggenda. in mezzo a tempeste violente e battaglie imponderabili affrontate nei suoi lunghi viaggi, pose le basi della supremazia inglese sui mari.

a partire dall?8 settembre del 1943 e fino al 25 aprile del 1945, migliaia di giovani e meno giovani abbandonarono la loro vita abituale, presero le armi e si gettarono in un?avventura che stravolse la loro esistenza. quali furono i sentimenti e le passioni che li spinsero a fare questa scelta e li sostennero in quei venti mesi?

difficilmente puo` essere trovata una personalita` piu` controversa, discussa e per certi versi, indecifrabile, tra gli alti esponenti militari del periodo fascista, di quella di rodolfo graziani. comandante delle truppe libiche nel 1913, generale di divisione nel 1930, generale di corpo d`armata due anni dopo, governatore della somalia nel 1935, nel 1936 e` nominato maresciallo d`italia. poi, con la guerra del 1940, inizia il rapido declino dovuto alla sua ritirata da sidi el-barrani e da el-alghiela. dopo l`8 settembre aderisce alla repubblica di salo` e diventa capo di stato maggiore. arresosi agli alleati l`1 maggio 1945, conosce la prigionia. viene poi liberato, aderisce all`estrema destra, poi ne esce. ribelle e solitario: un personaggio scomodo.

"il mio contributo alla conoscenza della psiche si basa sull`esperienza pratica che ho dell`uomo". cosi` scrive cari gustav jung a proposito degli scritti che compongono questo volume: dopo cinquant`anni di pratica psicoterapeutica si sente cosi sicuro di poter mettere un punto alla sua riflessione sulla psicoanalisi. in questi saggi si troveranno non soltanto accenni ai fondamenti e ai principi su cui si e` basato l`atteggiamento pratico del terapeuta, ma anche il tentativo di comprendere storicamente quel fenomeno storico dirompente che e` stata la psicoanalisi.

vasti ed eterogenei sono stati i campi di ricerca del padre della psicologia analitica, che si e` applicato proficuamente nella storia del simbolismo, nell`alchimia e negli studi religiosi, senza contare la sua materia d`elezione, l`universo psichico e la struttura dell`inconscio. sono qui raccolti dieci testi capisaldo della visione junghiana, da "psicoterapia e concezione del mondo" (1946) e "l`essenza dei sogni" (1948) a "gli archetipi dell`inconscio collettivo" (1954), fino agli studi sulla schizofrenia (1958); un`antologia che permetta di comprendere il disegno della ricerca analitica e di una concezione del mondo aperte e moderne.

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