



ralf dahrendorf e` stato uno degli studiosi piu` originali delle trasformazioni della societa` contemporanea, un punto di riferimento teorico, per il pensiero politico del novecento, alternativo sia al liberalismo classico che al marxismo. e considerato uno dei pochi teorici sociali ad avere continuato nel solco della tradizione classica che mira a "catturare la propria epoca nel pensiero". al centro della sua analisi sono le chances di vita e la liberta` attiva al fine di cogliere la direzione e la qualita` dei processi di cambiamento sociale. affrontando i temi del conflitto sociale nella modernita`, delle disuguaglianze e delle classi, del rapporto tra democrazia e capitalismo, tra mercato, societa` civile e stato, ralf dahrendorf solleva anzitempo una delle questioni principali che si pongono alle societa` europee del xxi secolo: la difficolta` di conciliare crescita economica, coesione sociale e liberta` politica.





intrecciando una solida narrazione storica con la scienza del clima e le scoperte della genetica, kyle harper evidenzia come il destino di roma sia stato deciso non solo da imperatori, soldati e barbari, ma anche da eruzioni vulcaniche, cicli solari, instabilita` climatica e virus e batteri devastanti. il racconto prende le mosse dall`apogeo di roma nel i secolo a.c., quando l`impero sembrava una superpotenza invincibile, fino alla sua completa disfatta nel vii d.c., quando roma era ormai politicamente frammentata e impoverita. harper descrive in che modo i romani cercarono di resistere a un enorme stress ambientale, finche` l`impero non fu piu` in grado di sopportare le sfide combinate di una piccola era glaciale e ricorrenti focolai di peste bubbonica. riflessione sull`intima relazione dell`umanita` con l`ambiente, "il destino di roma" offre al lettore una panoramica completa di come una delle piu` grandi civilta` della storia si sia arresa al peso cumulativo della violenza della natura.