




sono molte le donne che lottano quotidianamente con il proprio peso. il corpo diventa per loro un territorio estraneo, dominato dal desiderio di modellare il proprio aspetto secondo l`ideale maschile e l`incapacita` di accettare se stesse, un campo di battaglia dove il cibo e` il principale nemico. per la psicologa anita johnston il disturbo alimentare non e` altro che una strategia per evitare di confrontarsi con le paure e i sentimenti profondi: "dovremmo chiederci di cosa realmente siamo affamate, quali sono i desideri negati o nascosti". con l`aiuto di fiabe, leggende e storie tratte dalla cultura popolare, l`autrice ci conduce in un viaggio che e` rivelatore, pieno di spunti di riflessione: dal rapporto madre-figlia alla scoperta della sessualita`, dall`importanza dell`intelligenza intuitiva fino alla capacita` di non temere il giudizio di coloro che amiamo o delle convenzioni sociali. un libro che vale piu` di mille diete, perche` va dritto al cuore della questione: per anni le donne sono state costrette ad assomigliare a un modello costruito da uomini, e di questo modello sono rimaste prigioniere rischiando di perdere la loro vera identita`.



"il ritorno del frastuono osceno delle bombe cosi vicino a noi, nell?ucraina aggredita, la guerra riesplosa in medio oriente, insieme con i tanti conflitti dimenticati nel mondo, sono motivo di grande preoccupazione, di un?angoscia che, per chi porta ancora nel corpo e nell?anima gli incubi del secolo scorso, e forse ancora piu acuta". la senatrice a vita liliana segre, dopo un trentennio speso a testimoniare cio che e stato, consegnando ai giovani un messaggio di pace, non puo che soffrire per quanto accade oggi nel mondo. eppure, cosi come ha scelto finora di impegnarsi e di non tacere, nonostante dal 2019 viva sotto scorta, continua anche oggi, in questo momento cosi delicato, a riflettere sul presente e a raccontare il passato. perche dagli errori di ieri si possa imparare, scongiurando nuovi rischi. nell?intervista inedita che apre questo libro, parla della sorte di israeliani e palestinesi, esprime sconforto per le vittime innocenti dell?una e dell?altra parte, confessa di sperare ancora nella soluzione "due popoli, due stati". e non mancano i timori per il destino dell?ucraina, cosi come per le tensioni autoritarie e gli altri conflitti che attraversano il mondo. completa il volume una scelta delle rubriche, degli interventi e dei discorsi pubblici piu significativi. cio che ne nasce, a ottant?anni dalla fine del secondo conflitto mondiale e dalla liberazione di liliana segre dai lager nazisti, e una riflessione di altissimo profilo su guerra, pace e democrazia. ma anche un accorato appello a lasciare ai bambini di oggi un mondo migliore, pacificato, contro ogni spirito di vendetta.