


le piu` significative fiabe reperibili nella vasta area etnografica che si estende dall`india all`irlanda nonche` nel partimonio culturale dei pellerossa.


questa introduzione a niccolo` cusano offre gli strumenti critici essenziali per intendere l`opera del filosofo alla luce delle piu` recenti prospettive storiografiche: dai primi scritti teologico-giuridici agli interessi scientifici.


tutti i nove racconti narrano di mondi rovesciati o fantascientifici. poeti ricchissimi volano in business class dall`europa a los angeles, terra di potenti "majors" poetiche che li coprono di denaro e mettono al loro servizio stuoli di collaboratori. invece, gli sceneggiatori, avvinazzati e misconosciuti, si ritrovano nottetempo nei bassifondi della citta` per tenere clandestine letture dei loro lavori. in un futuro non lontano il mondo potrebbe essere popolato per la maggioranza da omosessuali e gli etero, orgogliosi al limite dell`arroganza, sceglierebbero sempre piu` l`outing. mondi nascosti eppure quanto mai veritieri scritti con umorismo crudele e dissacrante.

annibale e` un barbiere stralunato che un giorno decide di mandare al diavolo rasoi e pennelli per seguire, magari sui pattini, le proprie fantasie di eterno adolescente ribelle. fra un mambo e una ninna nanna, la storia di annibale si dipana lieve, ma in filigrana racconta di un sentimento generazionale.

nella "nuova justine" la normalita` del male diventa lo scenario filosofico coerente e continuo di una rappresentazione che non insiste piu` - come accadeva nella "filosofia nel boudoir" - sulla rottura trasgressiva, sullo stupore dell`eccesso, sulla gioia fredda della crudelta`, sul rovesciamento didattico di ruoli e imposture sociali, quanto piuttosto sulla durata di una narrazione convinta delle sue ragioni e sempre piu` convincente per chi la legge. con lucidissimo furore mentale, sade compone i suoi scenari di personaggi-idee-parole, mette in scena il "discorso", infrange le mediazioni sociali e culturali tra esistente e potenziale. la posta in gioco e` la vita vera che non c`e`.




altre 100 strisce del lupo piu` famoso ed amato del fumetto italiano, un fumetto che e` la risposta italiana e europea a charlie brown e alle migliori strips d`oltreoceano.


i racconti di questa raccolta mettono in scena mondi paralleli dalla natura meravigliosa, spesso ineffabile, in cui i personaggi si confrontano costantemente con l?enigma e la sorpresa. in una storia, per esempio, la protagonista parte alla ricerca di un fratello del quale non ha piu notizie, e che sembra non volersi far trovare, mentre in un?altra un esperto conoscitore di musica riesce a mettere in contatto i vivi e i morti, creando un ponte tra l?esistenza terrena e quella successiva. mentre gli abitanti di una citta si abituano a vivere in una quotidianita avvolta dal fumo dove tutti i contorni sono confusi, un villaggio viene invaso da pietre che spuntano dal terreno, e una vecchia cicala guida il canto estivo dei suoi simili per poi smembrarsi e reincarnarsi in una nuova ibrida creatura. i confini tra la vita e la morte si fanno sempre piu labili e incerti, e il mistero regna sovrano.