

il libro ripercorre il cammino tracciato dal creatore di don chisciotte osservando in prima istanza gli aspetti piu` significativi della sua esistenza e della sua attivita` artistica, dai primi esperimenti poetici e prosastici (la golotea) all`euforia del narrare (nel chisciotte, nelle novelle esemplari e nel persiles), con accenti piu` marcati sui due prodotti (chisciotte e persiles). l`immagine cosi` costruita si staglia, poi, su uno sfondo di smalti italiani per evidenziare alcune questioni di traducibilita` del linguaggio cervantino nell`universo linguistico italiano antico e moderno e per osservare il dialogo intertestuale che cervantes stabilisce con ludovico ariosto e con torquato tasso.

scopo di questo libro non e` quello di offrire una serie cronologicamente ordinata di medaglioni degli autori. il materiale e` ripensato come una galleria di problemi, da cui emergono i nodi fondamentali sui quali bisogna riflettere per approfondire lo studio, nell`ambito della letteratura latina, dei generi della prosa. invece che a epoche storiche parziali e delimitate, i singoli capitoli sono quindi dedicati alla storiografia, all`oratoria, la retorica e la critica letteraria, alla prosa filosofica, scientifica ed epistolografica, al romanzo, considerati ciascuno nell`intero arco della letteratura latina antica come insieme sistematico.

