"io sono nessuno" di silvio raffo si segnala all`attenzione del lettore come un`opera singolare da piu` punti di vista. non si tratta di una biografia nel senso tradizionale del termine, l`intento dell`autore e` quello di ricomporre le fasi della formazione di una coscienza poetica "in progress". in questo libro si da` dunque maggior rilievo al fatto "interiore", partendo dalla convinzione che un`esistenza uneventful, come viene solitamente definita quella della dickinson, puo` essere piu` ricca di una vita avventurosa e piena d`imprevisti e cambiamenti. ogni capitolo parte da un testo dickinsoniano, e tale scelta ha un preciso valore: quello di ricondurre ogni evento biografico a una matrice spirituale che in un certo senso "trascende" gli eventi del cosiddetto reale. la reclusione della poetessa, cosi` spesso enfatizzata dai suoi studiosi, non ha nella nostra indagine compiuta alcunche` di claustrale o morboso, e viene lasciato spazio nuove, piu` convincenti interpretazioni.
il conte roberto dora sposa, senza amore, una donna che con le sue ricchezze ridara` lustro al suo blasone. quando conoscera` il vero volto della moglie, arida e superba, cerchera` conforto nell`affetto di tea, una sartina che sapra` dargli un`ora di sogno. la vita li separera`, ma quando, anni dopo, lui si ribellera` alla pesante vita impostagli dalla moglie tornera` dal suo vero amore. la giovinezza e` ormai lontana, il passato non si puo` far rivivere, ma a roberto e a tea basteranno i ricordi e la felicita` raggiunta dai loro figli.
la vita quotidiana nell`harem ha le sue dolcezze, i suoi piccoli riti affettuosi che possono sedurre quanto la liberta`. e cio` che scopre denise zintgraff, che ha vissuto due anni in arabia saudita nell`harem di uno dei palazzi piu` sfarzosi e segreti del mondo, avendo accettato di diventare la precettrice di un principino. moderna sheherazade, confinata nella parte della corte riservata alle donne e proibita agli uomini, denise vive lussi inimmaginabili, feste da mille e una notte e vacanze da nababbi, ma si scontra ben presto con la severita` della legge coranica e con la totale soggezione a un mondo maschile, dove la sessualita` viene mortificata fino a diventare ossessiva.
new orleans, 1907. a storyville, il quartiere dei bordelli, qualcuno sta uccidendo le puttane, e dopo averle uccise le omaggia di un`ultima rosa nera. a valentin st. cyr, detective creolo con sangue siciliano nelle vene, il faccendiere e politicante tom anderson, boss indiscusso del quartiere, affida l`incarico di indagare sugli omicidi che potrebbero rovinargli gli affari. nelle sue indagini valentin incontra una serie di strani personaggi, tutti potenziali colpevoli, come il suo amico "king" buddy bolden, uno dei padri del jazz ormai al limite della pazzia, che e` stato l`ultimo cliente della prima vittima; o come bellocq, il nano deforme divenuto il fotografo ufficiale delle prostitute.
un volume che si propone di ripensare il rapporto tra filosofia e magia alla luce di una generale e radicale rilettura del loro senso originario. una ricerca mossa dalla convinzione secondo cui l`attuale distanza che separa la filosofia dalla magia sarebbe dovuta all`oblio di cio` che i due ambiti sono stati e possono ancora essere, se ripensati oltre i luoghi comuni ormai anche troppo diffusi. la magia e` stata sostituita dalla scienza e la filosofia e` diventata puro gioco delle opinioni. un libro che narra le vicende dei grandi maghi del passato e di quei sapienti che offrivano agli umani cio` che la filosofia ha continuato e potrebbe ancora continuare a offrire, come quando il filosofo e il mago erano figure in qualche modo sovrapponibili.
l`8 giugno 1870 charles dickens, morendo, lascio` incompiuto il suo ultimo romanzo, "il mistero di edwin drood", e gia` all`indomani della sua prima edizione esso fu definito "la piu` misteriosa storia che sia mai stata scritta". al fascino della vicenda di suspense costruita dalla fantasia creativa del grande scrittore inglese s`aggiunse la curiosita` per il mistero non risolto, l`emozione della ricerca di una soluzione, di un finale, che dickens non aveva rivelato ne` affidato a nessuno dei suoi appunti. tanti provarono a dare una risposta ai molti interrogativi della trama. la risposta piu` convincente venne da leon garfield, lo studioso inglese che piu` di tutti riusci` a penetrare nel mondo dickensiano.
il volume contiene l`intera produzione poetica di carlo porta, erede della tradizione dialettale milanese. questa edizione si presenta rivista e accresciuta, grazie ai quattro inediti venuti alla luce negli ultimi anni e all`approfondito commento. oltre alle poesie il libro contiene, in una sezione a s stante, gli abbozzi e i frammenti.
Dall'autore premio Pulitzer di Le ore.
A volte il tessuto che ci separa si strappa quel tanto che basta a far passare la luce dell'amore.
A volte lo strappo è sorprendentemente piccolo.
problema: sei uno scrittore fallito sulla soglia dei cinquant`anni. il tuo ex fidanzato, cui sei stato legato per nove anni, sta per sposare un altro. non puoi andare al suo matrimonio, sarebbe troppo strano, e non puoi rifiutare, sembrerebbe una sconfitta. sulla tua scrivania intanto languono una serie di improbabili inviti da festival ed editori di tutto il mondo. domanda: come puoi risolvere entrambi i problemi? soluzione: accetti tutti gli inviti, se sei arthur less. inizia cosi` una specie di folle e fantasioso giro del mondo in 80 giorni che portera` less in messico, francia, germania, italia, marocco, india e giappone, riuscendo a frapporre migliaia di chilometri tra lui e i problemi che si rifiuta di affrontare. cosa potrebbe andare storto? tanto per cominciare, arthur rischiera` di innamorarsi a parigi e di morire a berlino, sfuggira` per un pelo a una tempesta di sabbia in marocco e arrivera` in giappone troppo tardi per la fioritura dei ciliegi. in un giorno e in un luogo imprecisati, less compira` i fatidici cinquant`anni: questa seconda fase della vita gli arrivera` addosso come un missile, trascinando con se` il suo primo amore e anche l`ultimo.
la critica della ragion pura puo` essere riguardata come il baricentro della filosofia moderna. in quest`opera viene alla luce il problema che urgeva nella speculazione e nella cultura dei tempi nuovi, a partire da bacone e cartesio, imposto soprattutto dall`avvento della nuova scienza. la soluzione data da kant sara` poi il punto di partenza di tutte le correnti filosofiche successive sino ai nostri giorni. neppure oggi, infatti, l`influsso kantiano accenna a spegnersi, nonostante siano in atto delle mutazioni di prospettiva, rispetto a cui la problematica di kant dovrebbe risultare inattuale.
gjorg vive nel nord dell`albania, tra montagne e villaggi fermi nel tempo. quando il fratello viene ucciso da un vicino di casa, la vita del giovane muta radicalmente: secondo l`antico codice del kanun, gjorg dovra` uccidere il colpevole dell`omicidio di suo fratello e accettare di essere poi, di li` a un mese, assassinato a sua volta da chi vorra` vendicarsi di lui. i trenta giorni che gjorg ha davanti, fino alla meta` di aprile, potrebbero essere gli ultimi della sua vita, cosi` decide di fuggire per cercare di viverli il piu` pienamente possibile. nel frattempo una giovane coppia e` partita da tirana in viaggio di nozze: besun e diana vogliono raggiungere gli altopiani settentrionali per studiare le tradizioni e le leggi rimaste intatte dal medioevo, a dispetto della modernizzazione. lungo il loro percorso incrociano il cammino del fuggitivo; la sposa, al primo sguardo, si innamora di gjorg, mutando per sempre il destino dei tre protagonisti.
parigi, natale 2021. dopo un infarto, mathias taillefer si sveglia in una stanza d`ospedale. una ragazza sconosciuta e` al suo capezzale. e louise collange, una studentessa che suona il violoncello per allietare i pazienti in corsia. quando louise scopre che mathias e` un poliziotto, gli chiede di occuparsi di un caso molto particolare che la riguarda da vicino. all`inizio riluttante, mathias accetta infine di aiutarla, e presto i due si ritroveranno uniti in una spirale che si stringe pericolosamente intorno a loro. inizia cosi` un`indagine mozzafiato che parte da parigi e arriva a venezia, sulle tracce di un mistero che porta a una vita segreta, a un amore forse sfiorato, a un luogo desiderato ma non ancora raggiunto.
cinque racconti perfetti: "lettere di mamma", "i buoni servigi", "le bave del diavolo", a cui antonioni si ispiro` per il suo film "blow-up", "il persecutore", forse il piu` commovente, dedicato a un genio del jazz come charlie parker, "le armi segrete". cinque mondi sferici dove il lettore, con l`innocente proposito di leggere, osserva dal di fuori l`azione, guardando le cose accadere e alla fine quasi non vuol piu` uscire da quell`universo che in pochi paragrafi cortazar ha creato per lui. angoscia? forse. ma anche la sensazione di sperimentare zone di frontiera della letteratura, dove i tempi si confondono, gli specchi sono di carne e e` qualcun altro che e` .
john ronald reuel tolkien, conosciuto per lo hobbit e il signore degli anelli, ha scritto nel corso della vita molti racconti e versi che arricchiscono la mitologia e le storie della terra di mezzo. dopo la sua scomparsa il figlio christopher per volonta` del padre ha seguito con cura la pubblicazione di questo tesoro, portando alla luce nuovi personaggi, episodi epici e luoghi incantati. il quarto volume della storia della terra di mezzo e` una pietra miliare per la lettura approfondita di tutte le opere dell`autore. i lettori potranno scoprire particolari mai raccontati prima nella dettagliata esposizione della forma geografica e della cronologia delle leggende di arda. il libro e` composto dall`ambarkanta, ovvero "la forma del mondo", con mappe e diagrammi della terra di mezzo prima e dopo la guerra degli de`i e la caduta di numenor; gli annali di valinor e gli annali del beleriand, che ripercorrono le vicende della prima era; la prima versione del silmarillion e del quenta noldorinwa. un tesoro luminoso e pieno di sorprese, pagine emozionanti per continuare il viaggio nell`immaginario tolkieniano.