

il cervello di albert einstein e` in buone condizioni, sotto formaldeide, in un contenitore di plastica, e si muove in mezzo a noi. piu` precisamente, viaggia sul sedile posteriore di una vecchia auto, alla cui guida c`e` un ragazzo pieno di curiosita`, sotto la sorveglianza affettuosa del dottor harvey, l`uomo che esegui` l`autopsia sul cadavere dello scienziato e che ha sottratto la materia grigia di einstein dalla distruzione conservandola per qualche decennio nello scantinato del suo appartamento. ora e` arrivato il momento di restituire la mente piu` lucida del novecento ai legittimi proprietari e il dottor harvey decide di intraprendere un lungo viaggio, dal new jersey alla california, per compiere la sua missione.


al centro di questo romanzo c`e` una storia d`amore che anela alla normalita`. due uomini, un giovane e un vecchio, si incontrano e credono di poter passare insieme il resto della loro vita. imparano l`uno dall`altro, con allegria; compiono il comune percorso dall`euforia dell`innamoramento ai compromessi della serenita` matrimoniale. ma la letteratura ci si mette di mezzo. e la letteratura puo` urlare una verita` nemica dell`amore. perche` con un libro ci si puo` far male. un libro puo` anche essere lui, l`assassino.





