



gli autori di questa raccolta (george macdonald, kenneth grahame, edith nesbit, mary de morgan, evelyn sharp), pur nella diversita` degli stili e con l`originalita` con cui ciascuno reinterpreta temi e forme delle fiabe tradizionali, abbracciano i valori di una middle class riformista che sosteneva gli ideali dell`immaginazione e della fantasia contro il conformismo dell`ordine sociale dell`eta` vittoriana.


1968: in una notte di tempesta, qualcuno bussa alla porta della fattoria dove vive martha, vedova, senza figli e maestra in pensione. sono un uomo di colore e una ragazza bianca, fradici e spaventati, e martha, senza pensare alle conseguenze, li fa entrare in casa e offre loro te` caldo e abiti asciutti. ma la polizia non tarda ad arrivare, e trascina via la ragazza, mentre l`uomo riesce a fuggire. prima, pero`, la giovane donna sussurra una preghiera "nascondila!" - che sconvolgera` per sempre la vita dell`anziana vedova, e non solo. perche` ad attenderla in un angolo del sottotetto martha trova una bimba neonata della quale accetta di prendersi cura, in attesa che la madre, un giorno, possa tornare a riprendersela. passeranno quarant`anni prima che i protagonisti di questa storia d`amore tornino ad incontrarsi.

Kay, vedova e piacente, sta per sposarsi con Rupert, di professione egittologo. Decide di tornare ad abitare nella casa dove viveva con il primo marito, Jolly. Rimane piuttosto sorpresa quando il fantasma di questi comincia ad apparirle in ogni momento. Le prova tutte, anche gli esorcismi, invano. Soltanto dopo essere venuta a sapere del suo passato un po' troppo farfallone, trova la forza di liberarsene.


