Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

nominato giudice penale - promozione meritata, nonostante l`evidente convenienza politica di privilegiare un uomo di colore - daniel savage, oriundo brasiliano cresciuto nel milieu della migliore borghesia inglese, decide che e` giunto il momento di mettere la testa a posto, di smetterla con i molti adulteri e di passare al sereno tran tran matrimoniale, di uomo quasi felicemente sposato, con figli ormai adolescenti. ma piu` cerca una vita semplice e convenzionale, e piu` intorno a lui tutto si complica e i comportamenti appaiono caparbiamente incompresibili. "la doppia vita del giudice savage" e` apparso per la prima volta nel 2003.

i saggi che compongono questo libro obbediscono a una strategia comune: indagare un testo letterario muovendo dalla convinzione che siano i piccoli e piccolissimi indizi, le labili tracce di cui e` cosparsa la sua superficie a mettere sulla strada della comprensione. le imperfezioni e le incongruenze che fanno funzionare la macchina testuale si nascondono li`, sotto gli occhi di tutti, e il talento del critico sta nel ricostruirle con la meticolosita` paziente del decifratore. lavagetto articola questi assunti nei "frammenti di una teoria", per poi trasformarli in sapientissimi esercizi di lettura, da balzac a collodi a stendhal, dai libretti verdiani a freud a proust.

un libro, il primo di giorgio bocca, scritto nel 1945, che a distanza di piu` di cinquant`anni ha il fascino della testimonianza diretta e di una vicenda storica esemplare. la resistenza ha un significato storico e politico spesso sottoposto a revisioni e rivisitazioni, ma l`importanza di quel significato e` da sottolineare non solo per il suo valore politico, ma anche per quello morale. i giovani delle formazioni partigiane protagonisti di questo libro non avevano idea di comunismo, erano cresciuti nell`autarchia fascista, senza aver mai vissuto esperienze politiche. eppure ebbero il coraggio di schierarsi, di praticare una loro spontanea tensione morale, di formarsi nella lotta, riscattando agli occhi del mondo la dignita` del popolo italiano.

emil costantin sabau e` un tredicenne rumeno immigrato illegalmente in italia. vive a torino, affidato a se stesso e alla sua voglia di resistere e affrancarsi da un destino avverso. a fargli compagnia, solo l`amico del cuore, marek, e l`eroe prediletto, tex willer. nonostante sia accolto in casa da un giovane e ricco architetto, ben presto emil decide di partire e di andare alla ricerca del nonno paterno, un artista di strada che gli scrive lettere vivaci in una strana lingua meticcia, e che e` stato visto, l`ultima volta, a berlino. durante il suo viaggio attraverso i confini dell`europa, emil incontra e si scontra con nuovi compagni di strada, districandosi tra speranze e illusioni, e cercando, giorno dopo giorno, una nuova collocazione nel mondo. sullo sfondo di grandi questioni internazionali, ma con lo sguardo rivolto alla quotidianita` della vita, fabio geda scrive con empatia e leggerezza un fresco e moderno romanzo di formazione. una narrazione che fa ancora sperare nel futuro.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi