
per anni, quando i suoi viaggi erano soprattutto quelli del filobus romano 62, da via nomentana a piazza san silvestro, manganelli coltivo` un sogno temerario: spingersi sino alle isole faero`er. nel 1978, vincendo timori e angosce, con una valigia munita di tutto quanto un "frequent flyer" giudicherebbe forse inessenziale - un dickens come amuleto e "blande mani chimiche" che sappiano coccolare nei momenti difficili -, lo scrittore parti` alla volta dell`arcaica islanda, prima tappa della sua incursione nel grande nord. e l`esito di quel viaggio e` questo reportage: lo sguardo del traveller sembra capace di svelare la segreta essenza dell`"isola pianeta", dove il mondo e` preumano, folle e criptico.

da un luogo che somiglia a un averno di desolazione beckettiana, a un "inferno tiepido" posto tra la vita e la morte, un intervistatore timido, testardo e colpevolmente curioso invia dodici colloquio impossibili con altrettanti illustri defunti. ciascuno di loro palesa tutte le proprie paure, ossessioni, frustrazioni, manie. parlando a tutankhamon: "lei mi scusera`: io non so davvero come rivolgerle la parola...". tutankhamon: "lei ritiene di dovermi rivolgere la parola?"

nel secondo tomo della "letteratura italiana contemporanea" solmi integra il panorama di oltre mezzo secolo di vita del nostro novecento, dalla prima guerra mondiale sino agli inizi degli anni ottanta, con nuove testimonianze e interventi, spaziando dal dibattito sulla critica letteraria alle riflessioni di teoria letteraria e di estetica. completa il libro una breve serie di "note su autori stranieri".

pronti, partenza, in cucina! la collana "pret a` cuisiner" propone ricette ultrasemplici, originali e squisite, da realizzare in quattro e quattr`otto. per essere pret a` cuisiner ci vuole ogni ingrediente a portata di mano e l`acquolina in bocca all`idea del risultato, tutto cio` senza stare due ore ai fornelli. il concetto e` semplice: presentare su una doppia pagina le foto degli ingredienti di fronte al piatto finito che andranno a comporre. la ricetta sta in meno di dieci righe, cottura rapida, quasi zero trasformazione. e si ottengono decine e decine di creazioni culinarie spiazzanti, originali, rapidissime e... deliziose.
