

partito per un lungo viaggio in italia, tradizionale meta dell`europa "bene" del secolo scorso, il gentiluomo inglese william moens si trovo`, suo malgrado, protagonista di un`avventura degna delle migliori figurazioni romantiche. rapito da una banda di temibili briganti, tenuto in ostaggio e costretto a seguirli nel loro quotidiano e incerto procedere per i monti intorno a salerno, ebbe modo di conoscere un`italia assai diversa da quella che aveva sognato di vedere. solo il suo vigore fisico, la sua forza di carattere e il suo stile gli permisero di sopravvivere a dure prove, tanto da conquistargli l`ammirazione e il rispetto dei banditi. tornato in patria decise di scrivere il resoconto della sua avventura.


al-haditha, iraq, 25 novembre 2005. per ritorsione contro un attentato subi`to, una compagnia di marines, protetta da regole ambigue, massacra due famiglie di civili inermi. la minuziosa, atroce istantanea di un incubo reale e senza apparente via di uscita.

un sodalizio artistico, spesso un`alleanza, talvolta una complicita`, forse mai una vera amicizia: per oltre vent`anni hugo von hofmannsthal e richard strauss lavorarono insieme, quasi sempre restando lontani, l`uno in austria, l`altro in germania. nelle loro lettere il poeta viennese e il compositore bavarese si scambiano idee e progetti, ma anche gioie e malumori, incoraggiamenti e rimproveri, disegnando ciascuno un autoritratto segreto e dando uno sfondo ideale alle opere nate dalla loro collaborazione, interrotta nell`estate del 1929 dalla morte improvvisa di hofmannsthal, che stava lavorando al libretto di arabella.

la lettura e` attivita` importante nella vita di un individuo ma non sempre e` attivita` amata. genitori e insegnanti lamentano una disaffezione alla lettura gia` a partire dalla scuola elementare. ma e` possibile formare un lettore motivato che mantenga un atteggiamento positivo verso i libri e la lettura? e quali sono le esperienze da proporre per una iniziazione positiva alla pratica del leggere? la risposta a tali quesiti costituisce il tema centrale del libro.


il sottosviluppo e` diventato uno degli aspetti piu` preoccupanti della scena politica ed economica mondiale. paesi che sembravano condannati al sottosviluppo cronico hanno registrato negli ultimi anni progressi consistenti, mentre altri non riescono a trovare una via d`uscita da una condizione di miseria che sembra anzi diventare sempre piu` grave. solo un`analisi degli avvenimenti che hanno modificato recentemente il quadro politico mondiale puo` farci comprendere le cause della difficolta` in cui si trova gran parte della popolazione della terra e quali siano le eventuali possibili soluzioni. il volume approfondisce l`analisi del problema per aree regionali, distinguendo la situazione dell`africa da quella dell`asia e dell`america latina.







gli omicidi e la solitudine di un tiratore scelto dell`esercito americano, e le giornate iperreali dei piloti che da un hangar vicino a las vegas guidano i droni sui loro bersagli nelle montagne afghane. due volti gelidi e feroci di una guerra futura che si combatte gia`.


i ricordi della giovinezza, vagheggiati per tutta la vita come ultimi bagliori di un`epoca dorata e perduta. i paesaggi italiani, simbolo della bellezza del vivere, di una passione che aleggia nei colori e nelle atmosfere di una terra seducente e fatale. l`amore irresistibile e irresistibilmente votato a un esito tragico, in questo caso la morte prematura di una fanciulla. questi motivi, e altri ancora, hanno fatto emergere questo breve romanzo fra le numerose opere del suo autore, decretandone la fortuna attraverso i decenni, le mode e i mutamenti del gusto dei lettori.



il romanzo e` ambientato in sicilia, nell`epoca della costituzione dei fasci, delle rivolte sociali e delle lotte contadine. sullo sfondo di queste vicende si consuma il fallimento degli ideali del risorgimento e i vari personaggi sperimentano l`impossibilita` di stabilire un rapporto educativo con i figli.


il volume raccoglie sei racconti fantastici di luciano: "la nave ovvero i desideri", "icaromenippo ovvero un viaggio tra le nuvole", "il pescatore ovvero i redivivi", "i patiti della menzogna ovvero lo scettico", "timone ovvero il misantropo" e la famosissima "storia vera"). il volume e` corredato dall`introduzione di fulvio barberis, in cui vengono presentati la vita, le opere, l`ambiente culturale in cui luciano di samosata visse e la fortuna critica.

"il vento e il melograno" rappresenta un approfondimento critico relativo ai maggiori fotografi israeliani attivi negli ultimi trent`anni e costantemente presenti in numerose manifestazioni internazionali. si tratta di una selezione di artisti, tra i molti che hanno contribuito allo sviluppo della scena di israele, in grado di evidenziare un fenomeno creativo che oltrepassa, a causa del suo spessore culturale, della varieta` di stili e poetiche, i confini nazionali. il risultato di questa ricerca sul campo durata alcuni anni, basata su ripetuti incontri nonche` su lunghe visite agli studi dei fotografi, ha cosi` evidenziato la vivacita` e le innumerevoli sfaccettature di un movimento fotografico tra i piu` prolifici, stimolanti e moderni del panorama contemporaneo.






questo libro, tributo alla memoria paterna edito in occasione del trentesimo anniversario della morte di cesare zavattini, raccoglie le fotografie scattate da suo figlio arturo in un lungo percorso di affettuosa frequentazione esistenziale e intellettuale. nel testimoniare un periodo importante della nostra storia culturale, attraverso le presenze, accanto a cesare zavattini, di uomini quali vittorio de sica, paul strand e hazel kingsbury, david alfaro siqueiros, e l`evocazione di imprese di rilievo quali la creazione del libro un paese, o la realizzazione del film il tetto, le fotografie introducono al rapporto di straordinaria complessita` intercorso, nella dimensione quotidiana, tra un figlio e un padre che hanno dedicato tanta parte della loro vita alle immagini. queste sono accompagnate da brevi scritti di gianni berengo gardin, francesco faeta, giacomo daniele fragapane, virgilio tosi, che evocano il mondo zavattiniano negli anni documentati, ponendo l`accento sul rapporto personale che ciascuno degli scriventi ha intrattenuto con i suoi protagonisti.


quando alan querdilion, un ufficiale della marina britannica, si risveglia nel letto di uno strano ospedale sono passati centodue anni, il mondo non e` piu` lo stesso e lui si ritrova imprigionato in un incubo. i nazisti hanno vinto la seconda guerra mondiale e regnano incontrastati. i prigionieri-schiavi vengono allevati e trasformati nella selvaggina di un feroce sovrano. un terrore remoto e indicibile si impossessa lentamente di alan: e` "il terrore che si prova ad essere cacciati". qualcosa di notte si muove nella foresta e brama sangue. lo sente avvicinarsi da lontano, preceduto dal suono di un corno. sono note isolate, appena avvertibili, separate da lunghi intervalli, "ognuna cosi` solitaria nel buio e nel silenzio assoluto, come un`unica vela su un vasto oceano". poco dopo la fine della guerra, e ben prima che il genere distopico infuriasse fra i lettori di tutto il mondo, un diplomatico inglese estremamente discreto, che passava da una sede all`altra del medio oriente, scriveva questo piccolo romanzo, che fa pensare a un racconto di wells, e dove all`immagine di un futuro alternativo governato dai nazisti si sovrappone ben presto la terrificante visione di un mondo capovolto e arcaico, regolato dalla caccia fine a se stessa. ossessione ricorrente da varie migliaia di anni fino a oggi, e forse oggi piu` che mai. con una nota di matteo codignola.


