

al-haditha, iraq, 25 novembre 2005. per ritorsione contro un attentato subi`to, una compagnia di marines, protetta da regole ambigue, massacra due famiglie di civili inermi. la minuziosa, atroce istantanea di un incubo reale e senza apparente via di uscita.

secondo la migliore tradizione della commedia degli equivoci, tutto ha inizio con uno scambio di borse. c`e` uno zainetto con dentro 400 grammi di cocaina purissima sulle spalle di una brava ragazza che sta per sostenere un esame sulla scapigliatura milanese. laura non lo sa, ma tra poco avra` alle costole mezzo mondo: tre uomini mascherati da topolino, minnie e zio paperone, mafiosi russi, poliziotti corrotti e chissa` quanti altri. per salvarsi dovra` cercare di restituire quella droga alle persone giuste, senza commettere errori.




il volume si apre con la ricostruzione del percorso ideologico socialista, all`interno del quale giugni colloca importanti conquiste come il suffragio uiniversale, gli statuti dei lavoratori, il welfare state, identificando nella rappresentanza degli strati sociali piu` deboli l`idea centrale di questo progetto politico. egli esamina poi le linee guida che ne hanno animato l`azione in europa occidentale, dove le socialdemocrazie si sono concentrate sulla costruzione di una democrazia sociale di mercato. il libro affronta poi il caso italiano, e in particolare il rapporto tra pci e psi. gli anni dell`unita` con la formazione comunista, il distacco dall`impostazione marxista e filosovietica, la scelta riformista, fino al collasso che travolse il psi.