



"ne abbiamo abbastanza di avere ragione. vogliamo vincere". c`e` tutto il mondo di arundhati roy e tutta la sua "radicale incapacita` di deferenza" in queste pagine: ci sono i temi della sua militanza in difesa dei diritti civili, la polemica contro la politica militare di bush e l`asservimento al potere dei media occidentali, le riflessioni sul terrorismo e sui rapporti tra oriente e occidente. ma oltre che del suo impegno civile, nelle lunghe conversazioni qui raccolte la narratrice indiana parla anche di se`, della sua vicenda umana e famigliare segnata dall`assenza della figura paterna, e poi degli studi, dei viaggi, del successo mondiale dei suoi libri. ne esce cosi` il fulmineo autoritratto di una protagonista della letteratura contemporanea che non vuole considerarsi "la portavoce di quelli che non contano", ma che ha la sfacciataggine/sfrontatezza di affermare, con la limpida passionalita` invisa al cinismo dei vincenti, "staro` sempre dalla parte dei perdenti, per partito preso. sono fatta cosi`. non staro` mai dall`altra parte".

il viaggio di mick brown inizia nei sobborghi di londra, fra singolari profezie, presunti miracoli e l`apparizione di un sedicente messia. l`interesse per l`intensita` della fede emersa da questi episodi porta l`autore sul percorso della spiritualita` indiana: a puttaparthi, sulle pendici dell`himalaya, incontra i febbrili seguaci di sai baba; a bangalore conosce un bodhisattva e discute della reincarnazione con il dalai lama. in viaggio fra pondicherry e madras, brown ricosturisce anche le vicende dei profeti della spiritualita` orientale in occidente.

l`appetito riguarda il mangiare, ovviamente, cosa che per molte donne determina una parte della vita, ma riguarda anche una costellazione piu` ampia di voglie, desideri e bisogni. tocca il desiderio piu` profondo, spesso sperimentato con particolare intensita` e sofferenza dalle donne, di essere partecipi del mondo, di provare una sensazione di abbondanza e di possibilita` rispetto alla vita, di sperimentare il piacere. ma soddisfare quelle voglie, accoglierle in se`, indulgere ai piaceri del corpo, sono questioni difficili per molte donne e i confini tra appagamento ed eccesso, tra moderazione e abbandono, tra piacere e autodistruzione sono troppo sottili. l`autrice usa la sua personale battaglia contro l`anoressia come un potente strumento d`indagine di cosa puo` accadere quando siamo distratte dai nostri bisogni primari. racconto autobiografico, testimonianza intensa e sofferta ma anche acuta indagine nelle pieghe di un problema con moltissimi risvolti sociali ed economici, questo libro sfida tutte le donne a imparare cosa significhi nutrire sia il corpo che l`anima.




Harper Collins, 2005, USA. Una biografia del grande chitarrista che prende in esame la sua vita e il suo lavoro attraverso le testimonianze di persone a lui prossime descrivendo la sua disillusione nonostante la fama, lo spirito creativo che ha ispirato le sue conquiste e i suoi pensieri personali riguardo la musica, l'industria e le persone che amava nei giorni prima della sua scomparsa. In inglese.






pubblicato nel 1895, questo studio seppe cogliere i primi segnali dell`entrata in scena di un nuovo attore sociale: la folla, soggetto e, al contempo, oggetto dell`operare politico. degradato a manuale precettistico, fu "livre de chevet" di dittatori e aspiranti tali durante gli anni venti del novecento. ma nelle sue parti piu` vitali, nelle sue numerose intuizioni, in un certo profetismo, questo libro inaugura l`epoca di una nuova autoconsapevolezza dell`uomo.











rivelando gli stupefacenti collegamenti di natura chimica tra fatti apparentemente scollegati, gli autori presentano nel libro 17 gruppi di molecole che hanno cambiato il corso della storia, arrivando a determinare moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana. il lettore apprendera` per esempio come i bottoni delle uniformi dell`armata napoleonica, fatti di stagno, si sbriciolassero alle basse temperature, mettendo in notevoli difficolta` i soldati impegnati sul fronte russo (e, chissa`, ipotecando cosi` l`esito della campagna); come un banale incidente domestico con un grembiule detonante ebbe come conseguenza lo sviluppo dei moderni esplosivi e la nascita dell`industria cinematografica; come la passione degli europei per la caffeina, una molecola che da` una blanda dipendenza, fini` per portare alla rivoluzione comunista in cina.




presentiamo nella nuova veste della collezione ventesima il primo volume che racchiude tutta la narrativa breve scritta dal 1956 al 1962 da james g. ballard, l`autore di l`impero del sole, crash, super-cannes, foresta di cristallo e l`isola di cemento. con diciotto romanzi pubblicati nell`arco di oltre quarantanni, da vento dal nulla del 1961 a ii regno a venire del 2006, ballard ha imposto nel panorama letterario contemporaneo una visione e una voce originali e dissacratorie, influenzando generazioni di scrittori e ispirando con singolare trasversalita` ogni linguaggio artistico, dal cinema ai fumetti. james g. ballard ha scritto racconti in cui trovano spazio le sue riflessioni piu` ardite e dirompenti, spesso in anticipo di anni sulla stesura dei romanzi. postfazione di antonio caronia.


quando i nostri sogni scompaiono, abbiamo due possibilita`: possiamo lasciarli andare e cercare di dimenticarli, oppure possiamo andare a cercarli, fosse anche per mari e per monti, per ritrovare, con loro, anche noi stessi. una storia delicata e soffusa come il sogno che racconta.

il biondo e quello con la cravatta sono due soci ben affiatati, artigiani meticolosi e molto richiesti: sono killer che eliminano la gente a pagamento. si comportano secondo un?etica del lavoro calvinista, guidati dalla razionalita dell?imprenditore previdente, alle prese con la concorrenza, le insidie del mercato, le spese di gestione, attenti alla sicurezza sul lavoro. un giorno al biondo e a quello con la cravatta capita un incarico che richiede un salto di qualita. non si tratta stavolta di servire la solita clientela media: l?obiettivo e un arcimilionario, un esponente dell?altissima finanza che vive in una favolosa non-zona sospesa tra londra e milano. una preziosa occasione - riflettono i due soci -di passare dalla gestione ordinaria agli omicidi di alta gamma, perche "il comparto che non conosce crisi e quello del lusso, quindi conviene di piu ammazzare i ricchi". serena bertame, un sogno di signora che vuole morto l?amante andrea de carli, padre naturale di suo figlio, pare la cliente ideale per un riposizionamento sul mercato e un sostanzioso adeguamento delle tariffe. incassato l?anticipo, pero, piovono le complicazioni, i contrattempi, le difficolta impreviste, in un ottovolante di equivoci, colpi di scena, incidenti, avventure e sconvolgimenti vertiginosamente intrecciati, in ambienti esclusivi ed extra lusso dove si mischiano fondi di investimento e realta inconfessabili. con i suoi killer dalla battuta pronta, gia comparsi in un romanzo e in alcuni racconti, alessandro robecchi crea una commedia esilarante e nerissima, intrisa di acida ironia e di una sferzante denuncia della disperazione sociale dei nostri tempi.