



il volume contiene saggi di: r. g. w. anderson, h. brandes, m. cordaro, r. dahlo, ch. m. dollar, l. duranti, f. flieder, m. foot, i. frojd, a. gresillon, p. martinotti, p. ridolfi, g. b. romer, h. rutimann, d. schueller, d. willis, h. zemanek. prefazione di g. salvini. opere d`arte, documenti, manoscritti, volumi, pellicole sono in pericolo. gli autori dei saggi formulano le loro proposte per la salvaguardia dell`eredita` culturale dell`uomo.

la cura dell`obesita` richiede percorsi diagnostici e terapeutici che tengano conto della complessita` delle cause di questa patologia, delle numerose complicanze associate e della sua rilevanza psicosociale. lo studio e la cura dell`obesita` sono dunque il luogo privilegiato dell`integrazione tra competenze mediche e psicologiche. dopo aver passato in rassegna gli studi sulle rappresentazioni corporee, sulla qualita` della vita e sugli atteggiamenti nei confronti dell`alimentazione, gli autori presentano alcuni strumenti psicometrici per la valutazione psicopatologica dell`obesita` e alcune prospettive di intervento che comportano l`impiego di nuove tecnologie, e in particolare della realta` virtuale.


il risveglio e` il momento in cui transitiamo, spontaneamente o in seguito a un evento esterno, attraverso due modalita` diverse dell`esistenza e del funzionamento dell`organismo. l`apertura sulla veglia, e spesso sull`inizio di una giornata, e` il risultato di delicati meccanismi fisiologici e si accompagna a esperienze psicologiche particolari, prima fra tutte il ricordo del sogno. questo lavoro cerca di analizzare l`evento risveglio da molteplici prospettive e di attirare l`attenzione su una problematica ancora trascurata nel campo degli studi sul sonno.

la realta` del sud e` sicuramente dolorosa, ma per fortuna non e` fatta solo di criminalita` mafiosa, lavoro nero e disoccupazione: accanto a queste piaghe su cui insiste unicamente un sistema d`informazione pigro e interessato, nel sud e` dato rinvenire consuetudini, modi di sentire e valori in cui rivive la grande tradizione culturale del mediterraneo. in questo libro se ne segnalano alcuni: la cultura del dono, il senso di ospitalita` e l`attaccamento alle "appartenenze" comunitarie; l`intenso rapporto con la natura che trova una espressione esemplare in alcuni esponenti della tradizione filosofica meridionale; la dominanza nella mentalita` del sud dell`"archetipo materno" (e delle sue "umane" manifestazioni) che potrebbe valere come antidoto ai modelli esasperatamente competitivi oggi dominanti; la complessa ideologia della morte, il culto della memoria e il permanente bisogno di un dialogo con i defunti. queste le tematiche con cui l`autore rivolge un esplicito invito alle comunita` meridionali: riconsiderare e ritrovare la propria identita` collocando la riscoperta delle proprie tradizioni nell`orizzonte culturale della postmodernita`.

la storia documentata di un falso che rappresenta l`episodio culminante di una lunga storia di rielaborazioni prodotte nella seconda meta` dell`ottocento dalla subcultura dell`antisemitismo russo. oltre al testo dei protocolli, il volume presenta una raccolta completa di documenti dell`epoca molti dei quali inediti in italiano che permettono di ricollocare i protocolli nel variegato mondo dell`antisemitismo russo, forse l`unico ancora oggi realmente vitale.

che cos`e` lo sbadiglio? questo comportamento ben noto, presente nell`uomo lungo tutte le fasi del suo sviluppo, non e` esclusivo della specie umana, ma lo si puo` osservare in numerose specie animali. situato al confine tra diverse discipline, le caratteristiche di questo fenomeno sfuggono ad un preciso inquadramento. a partire dallo sbadiglio come segnale di complicati processi fisiologici, psicologici e relazionali, gli autori esplorano le strade che questo segnale invita a percorrere. il materiale di riferimento e` psicologico, biologico, etologico, medico, antropologico e infine letterario e artistico.


un delitto efferato, una relazione scandalosa, un`eredita` contesa, un diario accusatore: sono gli ingredienti di questo romanzo giallo, ispirato a un fatto di cronaca realmente avvenuto nel varesotto agli inizi del novecento. il casuale ritrovamento nella cantina di una casetta di campagna di ossa umane, accanto a un paio di scarpe rosse, riapre l`oscuro caso della scomparsa di una ricca villeggiante milanese. un alone di mistero avvolge la tragica vicenda, che si consuma nel silenzio di una quieta cittadina e che, dopo clamorose rivelazioni e incredibili colpi di scena, giunge a conclusione in un`aula del tribunale di varese. una dura prova per il giudice istruttore gagliardi che, chiamato a dare un nome all`assassino, o agli assassini, svelera` il passato e i segreti della vittima, prigioniera di una pericolosa passione amorosa, fino alle estreme conseguenze.


sebbene la piu` antica tradizione affermasse che maometto non aveva compiuto miracoli, al di la` del corano, piu` tardi gliene furono attribuiti moltissimi forse per analogia con i miracoli di cristo. in questo volume sono raccolti tutti i piu` importanti riconosciuti come ortodossi, secondo un criterio che non e` di pura elencazione, ma che acquista nel suo procedere un peso teorico. questo testo, tuttora apprezzato e venerato in ambiente musulmano, venne scritto nell`intento di difendere l`islam dalle eresie - sia ebree-cristiane, sia interne all`islamismo stesso - e fornire indicazioni precise su quanto i fedeli dovessero credere.


il 6 agosto del 1284 e` la festa di san sisto: un giorno solitamente fausto per pisa. quel giorno, al largo di livorno, nei pressi delle secche della meloria, genovesi e pisani si affrontarono in una delle piu` grandi battaglie navali del medioevo. la causa immediata e` la contesa per il controllo della corsica. in realta`, al centro v`e` soprattutto il tentativo di affermare la propria supremazia su tutto il tirreno al fine di salvaguardare le rotte per la sicilia, l`africa settentrionale e il levante mediterraneo. in effetti, le due citta` giunsero allo scontro al culmine di una serie di rivolgimenti - dalla caduta dell`impero latino di costantinopoli all`ascesa della potenza angioina, allo scoppio della guerra del vespro - che mettevano in discussione gli equilibri raggiunti a fatica. la ricostruzione del volto di questa battaglia e della sua lunga preparazione consente di riportare alla luce, oltre alla brutalita` del combattimento sul mare, il profilo di un medioevo diverso: quello marittimo e navale, dove gli orizzonti improvvisamente si allargano e dove piccole citta` si rendono protagoniste di rivoluzioni - da quella commerciale a quella nautica, a quella finanziaria - capaci di mutare il corso della storia.

"scuolaforesta" e` un libro insolito, apparentemente bizzarro. si tratta di un vero e proprio manuale di etologia (fantastica) dove i bambini vengono suddivisi in diverse categorie (soporiferi, insaziabili, sfuggenti, adesivi) ricavando poi 58 descrizioni (la bimba-foca, il bimbo-maiale, il bimbo-cammello). eta` di lettura: da 9 anni.



quando nel 1989 crollano il muro di berlino e i regimi comunisti, la democrazia liberale e il libero mercato sembrano sul punto di trasformare il mondo. ma la liberta` non ha vinto e per la generazione che aveva scommesso sulla storia il nuovo sogno europeo si e` trasformato in un incubo: la terza via non ha attecchito, l`esplosione della crisi ha messo il liberismo sul banco degli accusati e nel vecchio continente ma anche in america la paura del cambiamento ha portato al successo di movimenti populisti e illiberali. antonio polito racconta i giorni dell`89 a berlino e ripercorre trent`anni della nostra storia, intrecciando una lucida analisi politica con la vicenda personale e di una generazione, prima comunista e poi liberale: dall`impegno politico negli anni settanta al capodanno sulle rovine del muro, dall`inghilterra di blair all`ungheria di orban, dal referendum della brexit al minaccioso futuro tecnologico made in china. come siamo cambiati? cosa e` stato dei nostri ideali? abbiamo sbagliato tutto o stiamo solo vivendo una fase di passaggio? queste pagine descrivono le nostre incertezze ma illuminano anche i valori da difendere, interpretando provocatoriamente, e non senza ironia, gli eventi e le idee del nostro tempo.


il volume e` una storia del cinema spagnolo dall`avvento del sonoro. e` costruito cronologicamente in cinque parti e introdotto da un saggio di gubern sulla precarieta` e la originalita` del modello cinematografico spagnolo durante la repubblica e la guerra civile. seguono i capitoli dedicati al cinema sonoro 1930-1950, la dissidenza dal 1951 al 1962, gli anni caratterizzati da un nuovo sviluppo economico dal 1962 al 1969, il passaggio dal franchismo alla monarchia 1969-1982 e l`ultimo decennio socialista.