





e il comandante che da` forma alla paura. governa con mente lucida una corte di mercenari, sbirri corrotti, politicanti spregiudicati. e una bellissima donna senza pieta`. si infiltra nel cuore dello stato. coltiva accortamente l`odio. manipola il terrore vero e quello virtuale. e se un cucciolo del maggio, un po` sbadato, si innamora della donna sbagliata e rischia di lasciarci le penne, peggio per lui. ma il cucciolo ha la pelle dura. e un potente alleato. lupo. un poliziotto che sta dalla parte giusta. l`uomo che conosce meglio di chiunque altro il comandante. e non lo teme.

nel 1705 - anno in cui si verifica la prima di una serie di eclissi solari che seguiranno passo passo il procedere degli eventi - lo stampatore ungherese cornelius csili`ag ritorna dalla germania nella terra dei padri. ha cosi` inizio una vicenda testimoniata dalle pagine di un libro-diario tramandato di generazione in generazione. la famiglia csillag, i cui primogeniti hanno la facolta` di rivedere il passato piu` remoto e di scrutare il futuro, e` via via coinvolta in tutte le turbolenze di tre secoli di storia ungherese: dalle lotte per l`indipendenza, alle due guerre mondiali, allo stalinismo e infine al 1999, quando per l`europa centro-orientale si e` aperta una nuova era e l`ultimo esponente della famiglia decide di raccontare tutta la storia.

carl gli ha detto che si tratta di "roba che scotta". per kevin, giornalista in disarmo dopo uno scoop truccato, e` quello che ci vuole per risalire a galla. peccato che carl poi non si presenti all`appuntamento. un incidente stradale, di quelli che puzzano lontano un miglio di omicidio mascherato, una donna costretta a difendersi da chiunque: amici e nemici, misteriosi sicari, avanzi di galera con un sacco di conti in sospeso. per lucy greene la morte del marito carl rappresenta soltanto la prima tappa di un lungo, pericoloso viaggio che la portera` a tu per tu con il mistero della bioflux, una industria implicata con le armi chimiche e la guerra del golfo. troppo per una donna sola, ma lucy si procura la piu` imprevista e improbabile delle alleate.






la scoperta dei nuovi mondi fu anche la scoperta di uomini mai prima d`allora apparsi nelle grandi storie universali. il racconto di questo libro, ricco di volti e di storie, si snoda dal messico alla cina, passando per le isole molucche e il peru`, ma anche per le botteghe dei tipografi veneziani e le grandi corti rivali di spagna e d`inghilterra. ci svela cosi` un rinascimento dagli orizzonti globali, in cui il recupero dell`antichita` classica si accompagno` a una disorientante scoperta: le culture con cui gli europei erano entrati in contatto fra quattro e cinquecento avevano anch`esse un passato da decifrare. qual era la storia di popolazioni, come gli indios delle americhe, di cui gli europei non avevano mai sentito parlare? in che modo spiegare le tracce di tempi lontani di cui non davano conto ne` la bibbia, ne` gli autori greci e latini? come riconciliare un`improvvisa molteplicita` di storie con il crescente senso di unita` del globo? le risposte che furono date a queste domande si misurarono con la difficile sfida della varieta` del mondo che segna ancora il nostro presente.