

gli showroom, vere e proprie scenografie commerciali, hanno cambiato il volto della citta` contemporanea. i significativi cambiamenti nei sistemi di vendita al dettaglio richiedono infatti vetrine pensate in stretta relazione al contenuto rappresentato dalle differenti categorie merceologiche. i nuovi spazi per lo shopping finiscono dunque per alterare i caratteri morfologici urbani diventando sempre di piu` una frequentata palestra di sperimentazione per architetti e design.

il libro si propone di chiarire le componenti della pittura "astratta" nelle sue prime diverse manifestazioni in europa tra il 1910 e il 1913, spingendosi in alcuni casi qualche anno piu` avanti.






il libro raccoglie gli studi con cui l`autore, figura di spicco per l`osservazione e lo studio della natura del cinquecento, ha cambiato il metodo di catalogazione e analisi del mondo animale della scienza a lui contemporanea. il testo raccoglie anche l`eredita` dei bestiari medioevali, nei quali accanto ad animali reali si trovano anche creature immaginarie e mostruose.

da oggetto astratto inserito all`interno di uno spazio vissuto, vernacolare, carico di significati identitari, a spazio-cucina, che articola ambienti complessi e integrati con tutto l`insieme dell`abitazione, la cucina diventa luogo significativo dell`abitare contemporaneo e tema chiave delle ricerche in campo architettonico. i progetti presentati in questo volume inquadrano uno scenario ricco e diversificato che rivela una serie di profonde riflessioni e rivisitazioni dei temi susseguitisi nell`arco dell`ultimo secolo intorno al disegno della cucina domestica.

questo libro e` una guida pratica ai movimenti architettonici, o , dall`antichita` al presente. spaziando dal preclassicismo all`umanesimo, per giungere fino agli dei giorni nostri, postmodernismo, brutalismo e ecologismo, questo libro e` l`introduzione ai movimenti fondamentali che hanno fatto la storia dell`architettura. ad ogni argomento sono dedicate due pagine che spiegano quando e` nato, a quale periodo storico appartiene e quali sono stati i dibattiti sulla sua utilita` e sul suo significato. sezioni concise riportano i nomi degli architetti e degli edifici piu` rappresentativi, le parole chiave e le fotografie che ne mostrano le caratteristiche salienti.








giovanni moro e` il figlio di aldo. ma questo non e` un libro autobiografico. l`autore riflette sugli anni settanta, in cui la sua vita e` cambiata, guardandone l`irrimediabile complessita`. un decennio in cui non sempre si capisce chi siano i buoni e chi i cattivi, in cui comportamenti giustificati facilmente tralignano, in cui il confine fra uso della forza e ricorso alla violenza e` spesso labile e quelle che appaiono buone cause a ben guardare possono non esserlo. non riuscire a capire quel periodo troppo tormentato, terribilmente violento, comporta il non capire l`oggi che ne deriva strettamente, sia dal punto di vista politico e sociale che da quello delle biografie dei singoli viventi.


il volume ripercorre la carriera di leonardo pittore ponendo in rilievo la sua costante attenzione per la scultura, sia quella dei suoi predecessori e contemporanei, come appunto verrocchio, donatello e tullio lombardo, sia quella degli antichi, i bassorilievi e la scultura monumentale apprezzata nei suoi viaggi a roma. il costante riferimento alle arti plastiche si intreccia continuamente con la pittura e spiega la straordinaria forza tridimensionale delle sue creazioni pittoriche e, di conseguenza, il loro successo presso i contemporanei. nel volume vengono via via indicate le possibili fonti scultoree delle composizioni pittoriche di leonardo, spesso riprodotte in modo da rendere evidente il continuo dialogo intessuto da leonardo con la scultura.
