che vuol dire essere di destra oggi, qual e` la cultura della destra e come si esprime nel nostro tempo davanti ai problemi cruciali creati dalla globalizzazione e dall`immigrazione, dal dominio della tecnica e del mercato, dalla bioetica e dalle nuove famiglie? ecco le principali domande a cui cerca di rispondere questo saggio che evidenzia alcune contraddizioni: la forbice esistente tra una cultura di destra larga e diffusa e una cultura militante di destra che e` invece minoritaria e marginale e il paradosso di una destra che per la sinistra e` sempre stata al potere sotto falso nome (liberalismo, fascismo, democrazia cristiana, berlusconismo) e per i suoi sostenitori invece e` sempre stata all`opposizione.
apre il trattatello una sintetica parabola della civilta`. il destino di dante e` esempio della "pestilenza morale" che affligge la citta`. esule, vittima dei tempi che sarebbe in altra situazione "divenuto uno iddio". boccaccio compone una vivace immagine dell`alighieri e tesse la laude della sua poesia, sublime perche` sa "comporre scritture che, sotto il velo del significato letterale, celino profondita` filosofiche, persino teologica dottrina". boccaccio accomuna la scrittura sacra e quella poetica ricordando che poeta e` non solo il depositario di una teologica sapienza, ma anche il ministro della verita`, interprete e resuscitatore dei valori dell`humanitas.
il volume raccoglie l`intera opera poetica di carlo betocchi (torino 1899-bordighera 1986): realta` vince il sogno (1932); altre poesie (1939); notizie di prosa e poesia (1947); un ponte sulla pianura (1953); poesie (1955); l`estate di san martino (1961); un passo, un altro passo (1967); prime e ultimissime (1974); poesie del sabato (1980). il volume e` accompagnato da una antologia della critica (pasolini, caproni, bo, porta, luzi, baldacci, zanzotto).
"padre david", ha scritto carlo bo, "ha avuto da dio due doni: la fede e la poesia. dandogli la fede gli ha imposto di cantarla tutti i giorni". e david maria turoldo ha continuato a cantare, fino all`estremo, come testimonia questo volume, che comprende le ultime raccolte "canti ultimi" (1991) e "mie notti con qohelet" (1992). da credente, ma senza rinunciare ai valori dello spirito laico cui e` sempre rimasto fedele, ha costruito una altissima e appassionata meditazione su tre libri della bibbia: l`ecclesiaste, il cantico dei cantici e il libro di giobbe. da autentico poeta, turoldo sa fondere nelle sue liriche il divino e l`umano, lo slancio lirico e l`intuizione teologica.
il regno delle due sicilie era una specie di paradiso in terra: ben amministrato da un governo illuminato come quello napoletano, aveva raggiunto risultati straordinari che lo ponevano all`avanguardia in europa. ma proprio questo benessere aveva acceso la cupidigia del nord che con la forza delle armi se n`e` impadronito, distruggendone l`industria, occupando militarmente i territori e sterminando i `briganti`, in realta` eroici resistenti all`oppressione. questo e` il racconto del risorgimento che emerge nella pubblicistica e nella propaganda neoborbonica: una straordinaria collezione di falsi che trovano pero` sempre maggiore credito nell`opinione pubblica, soprattutto in quella meridionale. vere e proprie fake news che hanno un`eccezionale capacita` di presa perche` forniscono una spiegazione semplice a problemi complessi. mentre una crescente e inafferrabile distanza separa sempre piu` il mezzogiorno dal resto d`italia, si preferisce `inventare` un nemico esterno, cattivo quanto basta, per addebitargli tutto cio` che siamo e non vorremmo essere.
la bella sarah ha un innamorato. un bel ragazzo robusto e assennato, con un buon posto di contabile. tutto perfetto pensano i genitori di sarah. c`e` un unico neo, il bravo ragazzo sembra avere una mammina troppo protettiva, che interferisce ogni momento nelle sue decisioni. niente e` cosi` semplice pero`. in una deserta soffitta si scoprono delle vecchie bambole con una corda al collo. forse che l`affetuosa mammina nasconda un segreto mostruoso? dopo alcune avventure da brivido il segreto verra` scoperto e il matrimonio non si fara`.
il volume ricostruisce la genesi storica delle "meditazioni metafisiche" di descartes e fornisce una trattazione analitica delle tematiche in esse affrontate. viene poi approfonditamente esaminato l`influsso esercitato dalle meditazioni sulla storia del pensiero filosofico. conclude l`opera una bibliografia dettagliata ed esauriente. la nuova edizione tiene conto dei contributi della critica degli ultimi dieci anni e dell`evoluzione che l`interpretazione del testo ha subito nella lettura della stessa autrice. uno strumento essenziale per tutti i corsi universitari in cui si affronta l`opera di descartes e per tutti coloro che ne vogliono approfondire il pensiero.