

la protagonista analizza e scava dentro ogni immagine, ogni parola o piccolo gesto, alla ricerca di un`emozione. emerge il ritratto di una giovane donna che, dietro una dura e sprezzante facciata, nasconde angosce e paure che nascono dalla consapevolezza di essere diversa perche` incapace di affidarsi e di "permettere a un uomo di entrare nel mio cuore, farci il nido e creare una cavita` che, presto o tardi, un giorno restera` vuota".

la storia si svolge negli anni cinquanta del nostro secolo ma tratta un tema caro alla letteratura classica, quello della forza distruttiva della gelosia e del risentimento femminile. una storia di amore e di morte nella quale si intrecciano inganni, tradimenti, inspiegabili possessioni, tutta giocata attorno alla protagonista femminile, mieko, che sotto una maschera di serena compostezza nasconde un rancore profondo e inestinguibile che nasce da una odiosa esperienza matrimoniale.

venticinque sono le pietre studiate dall`erudito musulmano, vissuto tra la tunisia e l`egitto nel 1200 d.c.: la perla, il diamante, il corallo, lo zaffiro, il rubino, la giada, il turchese, il cristallo di rocca, l`ametista.... e per ciascuna pietra tifashi si diffonde in descrizioni dei colori, delle loro virtu`, delle forme, del valore, dei metodi per conservarle. citazioni dotte, osservazioni tecniche e racconti in prima persona, ricordi, esperimenti, verifiche di notizie riportate, dialoghi con mercanti e marinai, gioiellieri e collezionisti: un felice alternarsi di testimonianze di una raffinata civilta`.



senza una lira. con le scarpe rotte. armato solo di un diploma da geometra. animato da un`ambizione bruciante. cosi` comincia, alla fine degli anni cinquanta, l`avventura umana e imprenditoriale di steno marcegaglia, "lo zappaterra", come lo schernivano i suoi colleghi, che oggi, a 79 anni, e` alla guida di un gruppo industriale attivo soprattutto nell`acciaio, e fondatore di un impero, le cui province si estendono dall`italia al brasile, alla cina. un`infanzia durissima, segnata dalla poverta` e dall`abbandono: il padre falegname, emigrato in eritrea, in cerca di fortuna. il piccolo steno, che per la sua insaziabile curiosita` viene chiamato "bambino perche`", cresce con la mamma che, durante la guerra, si stabilisce a gazoldo degli ippoliti, paesino nella provincia mantovana. qui, nel cuore della pianura padana, assolutamente priva di qualsiasi tradizione siderurgica, nel 1959 steno marcegaglia in una sorta di "bugigattolo" comincia a produrre, in societa` con un amico e con l`aiuto di due operai, guide per tapparelle. magmatico, eclettico, stravagante, istrionico, generoso, appassionato e intransigente: il ritratto dell`uomo si intreccia con la storia e con l`economia. e poi la storia di emma, prima donna alla guida di confindustria; di antonio, il figlio maggiore, oggi vero e proprio pilastro del gruppo, e della moglie mira, "la signora", come la chiamano in azienda.



il riso si sposa magnificamente con la carne, il pesce, i formaggi, le verdure, e riesce a dare un tocco particolare a un pranzo veloce e disinvolto cosi` come a una cena ricercata. tante ricette per preparare un risotto a regola d`arte o sperimentare nuove varianti.