Nuovo album per il sestetto.Tradizionals riarrangiati e brani originali.
CD + DVD. Sid Selvidge, folksinger e bluesman, novello Ry Cooder, catturato dal vivo. Tra brani propri e canzoni tratte dalla tradizione, Selvidge mischia antico e moderno in modo intrigante.
Mountain music nel puro senso del termine. Tra folk, country e bluegrass. Biscuit Burners sono una delle migliori band del genere e questo album è di reperibilità molto difficoltosa. Il quartetto coniuga alla perfezione antico e moderno.
2 CD. Relesead and Unreleased, 1985-1995. Uno sprazzo della carriera del famoso Quartetto
Con David Krakauer e Osvaldo Golijov
Musica di Clint Mansell con il Kronos Quartet. Film di Darren Aronofsky
Musica di Alban Berg, Franz Liszt ed Anton Webern
Inedito sino ad oggi, questo disco è stato registrato nel 1975, ma poi messo in un cassetto. Poi, quando Selvidge ha avuto i nastri dal produttore e ne ha fatto una edizione privata che ha distribuito in Usa, le critiche sono state talmente positive che il disco ha trovato la via della pubblicazione regolare, grazie alla Omnivore. Inciso nel 1975, con Jim Dickison e la sua band Mudboy and The Neutrons, l'album è un condensato di standards blues e folk ed un esempio reale del valore di Selvidge. Ristampato con sei tracce inedite, Cold of The Morning può finalmente rivelare il suo valore.
5 CD. Cinque dischi, ognuno dedicato ad una particolare area geografica, messi in un box per festeggiare il 40° anniversario del Kronos Quartet. Pieces of Africa, Night Prayers, Caravan, Nuevo, Floodplain. Il box contiene anche un libro.
Little Bit of Rain, pubblicato nel 1970, altro non è che la ristampa ( con una copertina diversa ed un missaggio stereo) di Blecker & MacDougal, il disco d'esordio ( 1965) di Fred Neil. Ripubblicazione dovuta al fatto che Neil era diventato famoso, in quanto autore di Everybody's Talkin', brano di grande successo ( nella versione di Harry Nilsson) e parte della colonna sonora del film Midnight Cowboy. Little Bit of Rain è un album di folk e blues, elettrico ed asciutto. Raccoglie tredici canzoni, dodici a firma dell'autore più il traditional The Water is Wide. Disco molto bello, Little Bit of Rain presenta brani di grande spessore come Other Side of This Life, uno dei classici di Neil, Blecker & MacDouglas ( famoso incrocio del Greenwich Village, a New York), Travelin' Shoes, Gone Again, Candy Man. Neil, uomo di poche parole, è sempre stato ai margini della scena musicale, anche se la ha segnata profondamente con il suo stile personalissimo. Little Bit of Rain è un bella occasione per conoscerlo, attraverso una delle sue opere migliori. Il disco è stato rimasterizzato e presenta sia la versione Mono che quella Stereo. Nel disco suonano un giovane John Sebastian ( Lovin' Sppnful), Felix Pappalardi ( Mountain), Pete Childs e Douglas Hatlelid. L'album è prodotto dal grande Paul A. Rotchild.
Cantautrice molto particolare Alexandra Sauser-Monnig ( vero nome dell'autrice, già parte dei Mountain Man ) cattura scene di vita, sentimenti personali, luoghi particolari con l'occhio del pittore e li presenta con il cuore e la mano di una scrittrice. Come avrete capito ci troviamo di fronte ad un personaggio diverso, unico, che si circonda di una valanga di chitarre, usa strumenti a corda, e mischia folk e rock, in modo artistico e personale. Non ci sono termini di paragone, Daughter of Swords non assomiglia a nulla, se non a sè stessa. Un personaggio decisamente affascinante.
Sorella del ben più famoso James Taylor, Kate aveva esordito più di cinquanta anni fa, per poi piombare nel più assoluto silenzio. Riappare adesso, grazie al produttore Peter Asher ( all'epoca metà di Peter & Gordon, ma non produttore), con un disco bello quanto assolutamente inatteso. Why Wait ! ( bel titolo ironico ) contiene brani di altri che Kate esegue in modo puntuale. Canzoni di Lowell George, Beatles, Tommy James and the Shondells, Ed Sheeran. Un disco molto interessante con musicisti come Danny Kortchmar, Albert Lee, Russ Kunkel, Leland Sklar, Waddy Watchel, Scarelet Rivera.
Dark Enough To See The Stars, il nuovo lavoro di Mary Gauthier, celebra sopratuttutto una serenità personale ritrovata, malgrado inizialmente pianga la morte di alcuni dei suoi amici più intimi, per celebrare poi, al tempo stesso, anche la gioia di un nuovo amore. Nella canzone che dà il titolo al disco, scritta assieme a Beth Nielsen Chapman, la cantautrice di New Orleans riflette su come i tempi bui e la perdita di persone care possano indurci a capire le cose davvero importanti della vita, mentre How Could You Be Gone e Til I See You Again sono il suo toccante commiato alla scomparsa di musicisti quali John Prine, Nancy Griffith e David Olney. About Time Altre canzoni, About Time, eccellente composizione, la profonda Thank God For You, la sognante Amsterdam e l'iniziale Fall Apart World, ispirata alle sonorità di The Band, sono altri punti fermi di un disco che conferma quanto la Gauthier sia in grando di scrivere grande musica e canzoni con la maiuscola, come pochi altri suoi contemporanei. Copia non sigillata.
ALbumm prodotto da James Luther Dickinson. Copia non sigillata.

Album che testimonia la reunion del 1987 dell'originale Chad Mitchell Trio con ospite John Denver.
