quando nel 1949, il gornalista, poeta e critico d`arte inoue yasushi pubblica il suo primo romanzo ha quarantadue anni. in quest`opera l`autore trova nella brevita` una misura ideale e, nell`oscillazione tra il detto e il non detto, raggiunge un miracoloso equilibrio narrativo. un equilibrio difficile e impervio come il gioco amoroso che tiene legati i destini dei quattro personaggi, un uomo e tre donne, e che li accompagna nel corso degli anni senza mai turbare la calma ritualita` delle loro esistenze. eppure il romanzo e` attraversato da una tensione costante, da una rabbia sorda e trattenuta che esplode alla fine, quando ogni menzogna viene svelata, ogni passione consumata e a regnare e` la consapevolezza che ogni essere e` abitato da una vita segreta. |