questo libro racconta la vita di questa ragazza ribelle, l`amore con robert capa, l`avventura di fotografare e la gioia di vivere nella parigi degli anni trenta. il 1? agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa parigi. e il corteo funebre per gerda taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. proprio quel giorno, avrebbe compiuto ventisette anni. robert capa, in prima fila, e` distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la leica e poi erano partiti tutti e due per la guerra di spagna. nella folla seguono altri che sono legati a gerda da molto prima che diventasse la ragazza di capa: ruth cerf, l`amica di lipsia, con cui ha vissuto i tempi piu` duri a parigi dopo la fuga dalla germania; willy chardack, che si e` accontentato del ruolo di cavalier servente da quando l`irresistibile ragazza gli ha preferito georg kuritzkes, impegnato a combattere nelle brigate internazionali. per tutti gerda rimarra` una presenza piu` forte e viva della celebrata eroina antifascista: gerda li ha spesso delusi e feriti, ma la sua gioia di vivere, la sua sete di liberta` sono scintille capaci di riaccendersi anche a distanza di decenni. basta una telefonata intercontinentale tra willy e georg, che si sentono per tutt`altro motivo, a dare l`avvio a un romanzo caleidoscopico, costruito sulle fonti originali, del quale gerda e` il cuore pulsante. e il suo battito a tenere insieme un flusso che allaccia epoche e luoghi lontani, restituendo vita alle istantanee di questi ragazzi degli anni trenta alle prese con la crisi economica, l`ascesa del nazismo, l`ostilita` verso i rifugiati che in franc |