poche settimane dopo l`incarico alla guida del governo, durante un veloce scambio di auguri con giorgia meloni, alessandro sallusti si lascia scappare una battuta: . e lei: . sallusti, preso in contropiede, la butta li`: . lei: . nasce cosi` l`idea di questa conversazione in cui giorgia meloni rivela la sua visione autentica della vita e del mondo. un racconto appassionato in cui fa i conti con le sfide del presente - dalla guerra in ucraina alla crisi energetica, dalla transizione ecologica all`inflazione - e che ha il coraggio di puntare sulla responsabilita` individuale, sul libero spirito d`iniziativa, sulla difesa della natura, su investimenti mirati per favorire la crescita e dunque ridurre il debito, su un`europa protagonista nel mondo e vicina alle esigenze dei suoi abitanti, su un "piano mattei" in grado di portare opportunita` e sviluppo in medio oriente e in africa. "e fondamentale", dice meloni a sallusti, "che gli italiani vedano un governo che, per carita`, ha i suoi limiti e difficolta`, magari fa perfino degli errori. ma ce la mette tutta, in buona fede, con umilta` e amore. un governo che non ha amici da piazzare, lobby da compiacere, potenti da ripagare. che non guarda in faccia a nessuno, che non intende fregarti, che ha il coraggio di dirti anche quello che non si puo` fare in un dato momento o contesto." e il progetto che giorgia meloni sta sottoponendo al giudizio degli italiani e alla prova dei fatti, che alla fine saranno gli unici giudici indipendenti. |