che cosa e` in gioco in quella che la tradizione della filosofia occidentale ha chiamato filosofia prima, ovvero metafisica? si tratta di una speculazione astratta ormai desueta, oppure in essa ne va di un problema che ci riguarda da vicino, cioe` quello dell`unita` del sapere dell`occidente? la metafisica e`, infatti, solo in rapporto alle altre due scienze che aristotele chiama teoretiche, cioe` la fisica e la matematica. e il senso strategico di questo che si tratta allora di interrogare, poiche` in esso e` in questione nulla di meno che la relazione di dominio o di sudditanza, di conflitto o di armonia fra la filosofia e le scienze. l`ipotesi del libro e` che il tentativo della filosofia di assicurarsi attraverso la metafisica un primato rispetto alle scienze si sia invece risolto alla fine in una sudditanza della filosofia, divenuta piu o meno consapevolmente ancilla scientiarum, com`era stata in passato ancilla theologiae. tanto piu urgente e` indagare, come questo libro fa attraverso un`indagine archeologica sulla metafisica, la natura e i limiti di questo primato e di questa sudditanza. finche` il nesso segreto che unisce e divide metafisica, matematica e fisica non sara` chiarito, la relazione fra la filosofia e le scienze non cessera` di essere problematica e il sapere dell`occidente continuera` a essere irreparabilmente scisso. |