tra passato e presente passa un sottile filo rosso che parla di noi. per trovarlo dobbiamo cercare di interpretare gli eventi di ieri e di oggi, ascoltarne i testimoni e raccogliere indizi sulla nostra storia interrogandoci lungo il cammino sulla direzione che sta prendendo. e quello che fa walter veltroni nel suo nuovo libro, da cronista curioso e sensibile, quando rievoca gli anni di piombo o analizza le paure dell`italia contemporanea, quando ricorda le vittime della shoah e condanna le esplosioni di odio sociale, quando fa parlare il cardinal ravasi e lo psicanalista umberto galimberti o conversa con adriana asti, renato zero, woody allen, ornella vanoni o francesco totti. quando ricorda maradona, gigi proietti, raffaella carra`, gino strada, david sassoli, gli eroi del calcio nazionale del 1968 e moltissimi altri. dalla politica alla scuola, dalla cronaca allo spettacolo, dal cinema allo sport: ogni storia che l`autore racconta in questo libro attraversa le nostre emozioni e sollecita la memoria del paese per comporre un mosaico piu` ampio in cui possiamo ritrovare in fondo noi stessi. come in un ideale diario sentimentale degli italiani. prefazione di carlo verdelli. |