guardiamoci intorno: quante sono le persone che intervengono nelle discussioni senza alcuna competenza specifica pensando di averla? quanti criticano gli esperti con un dall`alto di incrollabili certezze? ci siamo abituati un po` troppo a parlare e a scrivere senza fermarci prima un attimo a pensare, e rischiamo cosi` di far sempre piu` danni. perche` le parole non sono mai solo parole, si portano dietro visioni differenti della realta`, tutte le nostre aspirazioni e le nostre certezze: ovvio che possano generare conflitti e fare male. ma possono anche generare empatia e fare del bene, se impariamo a usarle meglio. vera gheno indaga i meccanismi della nostra meravigliosa lingua, e lo fa con la leggerezza calviniana di chi ammira il linguaggio senza peso perche` conosce il peso del linguaggio. e in queste pagine, lievi ma dense, distilla un per ricordarci la responsabilita` che ognuno di noi ha in quanto parlante. un metodo che si fonda innanzitutto sui dubbi, che ci devono sempre venire prima di esprimerci: potremmo, nella fretta, non aver compreso di cosa si sta davvero parlando, capita a tutti, anche ai piu` . poi sulla riflessione, che deve accompagnarci ogni volta che formuliamo un concetto. e infine sul silenzio, perche` talvolta puo` anche succedere, dopo aver dubitato e meditato, che si decida saggiamente di non avere nulla da dire. |