. cosi` si apre questo romanzo, in cui milo, sposato con nadia da quindici anni, si e` accorto che lei non lo desidera piu`: non lo guarda, non lo ascolta, non condivide quasi nulla di se`. sembra essersi spenta. come a volte capita nelle coppie, resta con lui per inerzia, per dipendenza, o per paura. quanti si arrendono all`idea che il matrimonio non possa diventare che questo? milo no, non si arrende. continua ad amare perdutamente sua moglie, e non sopporta di non ritrovare piu` nei suoi occhi la ragazza che aveva conosciuto. vorrebbe che fosse ancora innamorata, curiosa, vitale, semplicemente perche` lei se lo merita. ecco perche` un giorno le scrive fingendosi un altro. inaspettatamente, lei gli risponde, dando inizio a una corrispondenza segreta. in quelle lettere, sempre piu` fitte e intense, entrambi si rivelano come mai prima. pian piano milo vede nadia riaccendersi, ed e` felice, ma anche geloso. capisce di essere in trappola. come puo` salvarsi, se si e` trasformato nel suo stesso avversario? matteo bussola racconta un amore. forte, sciupato, ambiguo, indispensabile. come ogni relazione capace di cambiarci la vita. |