nella vita di ciascuno di noi puntualmente arriva, in forma di vera e propria crisi o di semplice verifica, quello che riconosciamo come un giro di boa. puo` succedere a qualsiasi eta` e per le piu` svariate ragioni, come quando guardandoci allo specchio notiamo per la prima volta qualcosa che ci sconvolge o l`immagine riflessa non corrisponde piu` all`essere pieno di energia che sentiamo dentro. come uscirne senza ricorrere alla fuga dalla carriera, alle avventure mistiche, all`edonismo e a tutto il catalogo di soluzioni che immancabilmente si rivelano illusorie? alternando racconto autobiografico e viaggio tra le questioni del nostro tempo, antonio polito ci guida alla scoperta di una di quelle fasi in cui avvertiamo un improvviso bisogno di sobrieta`, di e alleggerirci dai pesi inutili, applicando del sano senso pratico al nostro bagaglio di vissuti e di valori. una metamorfosi che ha mille facce: riguarda l`essere figli e genitori, la dimensione amorosa, il rapporto con la tecnologia, l`idea della morte, la politica e la responsabilita`, la riscoperta del corpo e del piacere. mentre rivela che cosa per lui ha superato le maglie della selezione e cio` che invece e` risultato d`intralcio alla sua crescita come uomo, padre, cittadino, polito formula una proposta estesa a tutti: avviare un percorso di per riconquistare se stessi puo` essere la chiave per costruire un nuovo senso di appartenenza e rifondare cosi` non solo le nostre vite, ma il nostro modo di essere comunita`. un invito a ridiventare padroni del proprio tempo, a mollare gli ormeggi e riprendere in mano la propria vita. |