le parole sono importanti, hanno un potere enorme. troppo spesso sono utilizzate in modo improprio, offensivo, sleale, impreciso, maleducato, diseducativo. in una parola, duro (senza cuore). e spesso inconsapevole delle conseguenze. al fine di ridurre, arginare, denunciare, combattere le pratiche e i linguaggi negativi, l`associazione parole o_stili si e` impegnata in un progetto di sensibilizzazione ed educazione contro l`ostilita` delle parole, online e offline, che ha portato all`elaborazione del manifesto della comunicazione non ostile. un`esortazione civile alla scelta responsabile delle parole che si usano, all`ascolto, alla discussione, financo al silenzio. i racconti che state per leggere si ispirano liberamente ai dieci punti che compongono il manifesto e sono stati affidati all`interpretazione dei nomi piu` interessanti della narrativa contemporanea. ogni punto un racconto, ogni racconto un mondo noto o ignoto, accogliente o pauroso, futuri possibili anticipati dal nostro presente o che svelano cio` che nel presente passa inosservato e che tuttavia condiziona e regola il nostro modo di essere e di interagire con gli altri. non aspettatevi uno svolgimento didascalico: alcuni racconti vi metteranno alla prova, altri vi accarezzeranno, nessuno vi dara` certezze, tutti vi metteranno di fronte a delle domande. non e` forse per questo che scriviamo e leggiamo? racconti di: tommaso pincio, giordano meacci, giuseppe genna, diego de silva, helena janeczek, alessandra sarchi, fabio geda, nadia terranova, christian raimo, simona vinci. |