"mio padre la rivoluzione" e` una raccolta di racconti, ritratti, biografie impossibili e reportage di viaggio attorno alla storia e al mito della rivoluzione russa, dai protagonisti dell`ottobre 1917 (lenin, stalin e trockij) a personaggi minori ma non per questo meno affascinanti. davide orecchio lavora sulla storia con gli strumenti della letteratura, ne racconta versioni altre e ne esplora possibilita` non accadute: in questo libro trockij e` ancora vivo nel 1956 e medita sull`invasione sovietica dell`ungheria e su chrusce`v che rinnega stalin. qualche anno dopo, il giovane robert zimmerman entra in una libreria di hibbing, minnesota, e scopre i testi di trockij, non diventa bob dylan ma compone altre bellissime canzoni rivoluzionarie come . qui, proprio come nella realta` e oltre essa, il poeta gianni rodari che scrive un reportage dalla russia per il centenario della nascita di lenin. in "mio padre la rivoluzione" la e` una chiave offerta al presente per scardinare il passato, per fare i conti coi mostri politici e le speranze tradite del novecento, ed e` anche una guida per immaginare i futuri possibili. con uno stile originalissimo, davide orecchio racconta il sogno e l`incubo della storia, le peripezie e le passioni, i destini aperti degli uomini. |