gennaio 1960: quando piero chiara e vanni scheiwiller riportarono ezra pound al mondo. un grande scrittore in pectore - all`epoca "e` uno scrittore pressoche` sconosciuto al pubblico" - l`editore piu` raffinato e leggendario del secolo, il poeta estremo, che con una manciata di versi furibondi ha terrorizzato l`occidente. nessun regista riuscirebbe a mettere insieme tre personaggi di questo calibro. eppure. gennaio 1960. piero chiara, il grande scrittore di luino, poligrafo, autore di libri imprescindibili come "il piatto piange" - che uscira` nel 1962 per mondadori - "il balordo", "i giovedi` della signora giulia", "il cappotto di astrakan", e` insieme a vanni scheiwiller, l`editore dei poeti, "sotto le mura del castello: era quasi sera e la piana meranese venata di neve diventava violacea". i due, lo scrittore e l`editore, attendono di incontrare il poeta. ezra pound. |