per gli antichi greci la hybris era il peccato peggiore che un capo potesse commettere. era l`atteggiamento di somma tracotanza con cui i mortali, nella loro follia, si opponevano agli de`i. chi peccava cadeva in disgrazia, precipitava da grandi altezze a profondita` inimmaginabili. dopo aver scritto numerosi libri sulla guerra nelle sue varie forme, alistair hor-ne riflette su quali sono i tratti comuni che contraddistinguono i conflitti armati nel corso della storia. tra quelli che emergono con maggiore evidenza c`e` proprio la hybris, nel novecento in particolare. perche` i generali vittoriosi non sanno quando e` il momento di fermarsi? nel corso del 1941, la hybris avrebbe indotto hitler a commettere, uno dopo l`altro, i tre enormi errori della sua carriera, errori di proporzioni storiche e fatali: l`operazione barbarossa, la decisione di invadere la sterminata terra di russia; la tardiva decisione di attaccare mosca, costi quel che costi - come aveva fatto napoleone un secolo e mezzo prima; la dichiarazione di guerra agli stati uniti l`11 dicembre, soltanto una settimana dopo che la sua offensiva su mosca si era alla fine bloccata. e quella la data in cui hitler perde definitivamente la fiducia nei suoi generali per confidare solo nella propria stella. se la hybris e` parte della condizione umana, profondamente radicata, persistente, pervasiva e potenzialmente letale, cosa possiamo fare oggi per evitarne le conseguenze? "con il mondo di fronte a pericoli sempre piu` minacciosi provenienti da leader ambiziosi, da bande di signori della guerra e terroristi, dobbiamo tenere conto, come fecero gli antichi greci, delle terribili sciagure che si abbattono su coloro che liberano dal vaso di pandora il bacillo dormiente dell`arroganza." |