cosa c`e` dietro una rivoluzione, sia essa politica, religiosa o scientifica? quali, se ne esistono, i limiti? che cosa differenzia il rivoluzionario dal ribelle? la rivoluzione e` il ritorno a uno stato preesistente e ideale, come suggerisce l`etimo astronomico revolutio, che in latino indica il tornare di un pianeta alla posizione iniziale, o una marcia verso il nuovo? che relazione c`e` tra conoscenza e rivoluzione? giulio giorello riflette sulla rivoluzione come categoria capace di mediare il rapporto tra verita`, tempo e conoscenza. tutto nasce dalla liberta` di cambiare: per studiare la conoscenza bisogna studiare le rivoluzioni nella conoscenza. |