|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Novembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
|
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
Repubblica Dei Brocchi Il Declino Della Classe Dirigente Italiana (la) Autore:Rizzo Sergio
EAN: 9788807173127 Editore: Feltrinelli Collana: Serie Bianca Formato: libri
17.00 € -20% 13.60 €
NON DISPONIBILE
| "il deperimento delle nostre e`lite e` generale. niente e nessuno si e` salvato dal lento processo di decomposizione. non la politica. ne` le grandi burocrazie pubbliche. ma neppure magistrati, manager pubblici e privati, professori. non ha risparmiato il sindacato, la finanza, i professionisti di ogni ordine e grado. ne` poteva risparmiare la stampa e l`informazione." sergio rizzo, uno degli autori de la casta, il libro che ha dato agli italiani il sostantivo giusto per protestare contro una classe politica indecente, ha perso la pazienza - ma non il senso del ridicolo - e in questo libro lancia il suo atto d`accusa contro tutta la classe dirigente italiana: "eravamo un paese che aveva fame di crescere: adesso siamo la repubblica dei brocchi". perche` al di la` della questione morale, al di la` dei reati e del dolo, al di la` degli interessi privati che si fanno atti pubblici, la questione cruciale e` che la nostra classe dirigente semplicemente non e` al livello di quella degli altri paesi sviluppati. i brocchi non vogliono migliorare, riformare, far avanzare il paese: vogliono che tutto resti com`e` per sempre, per godersi le proprie rendite di posizione. ai brocchi non interessa quello che fanno gli altri, le soluzioni nuove ai problemi vecchi: per loro i problemi sono eterni e irrisolvibili. i brocchi non credono nella meritocrazia (se non a parole) e hanno una nutrita discendenza da piazzare, spesso composta di brocchi ancora peggiori. sergio rizzo disegna con severita` e sarcasmo la galleria degli orrori che si trova di fronte chi, come lui, cerca di raccontare la realta` italiana, interrogandosi sulle ragioni di una caduta cosi` verticale dei valori della nostra classe dirigente, dai costituenti ai ladri dei consigli regionali. con una conclusione: cambiare si puo`, se si vuole, rimettendo dei paletti ed esigendo che vengano rispettati. |
|
|
| |