negli ultimi decenni il campo della salute mentale non ha guardato alla spiritualita` come ad una dimensione dell`esperienza umana che potesse essere oggetto di interesse e di approfondimento delle terapie secolari e scientifiche, considerandola come appartenente ad altri domini. recentemente, tuttavia, gli studi riguardanti il benessere soggettivo e, particolarmente, il processo di resilienza riconoscono a tale dimensione una sorta di linfa vitale che conferisce alla persona senso di pienezza, di pregnanza, di connessione agli altri, nonche` un straordinaria forza di fronte alle avversita`. in molte lingue - ebraico, latino, sanscrito - la parola spirito coincide con quella di respiro, quasi a sottolineare l`impossibilita` di fare a meno di questa dimensione. cosi` la spiritualita` che griffith e griffith (2002) definiscono come "quella cosa che connette l`uno al tutto" ha ritrovato un importante spazio di riflessione anche nell`ambito della salute mentale, soprattutto da parte di quei professionisti ad orientamento sistemico che intendono l`esperienza umana come istanza bio-psico-socio-spirituale. in questa direzione, il presente volume raccoglie i contributi che alcuni autori, provenienti da ambiti disciplinari diversi (psicologia, psichiatria, filosofia, teologia, neuroscienze) hanno voluto offrire alla riflessione. |