anche il silenzio ha una sua biografia, quella scritta nella vita di chi si dedica alla meditazione. come pablo d`ors, che in queste pagine ci racconta la sua avventura negli spazi della quiete silenziosa. decidersi per questo viaggio significa abbandonare lo stato in cui sono immersi i nostri giorni, quell`atmosfera tossica di affanno, ricerca di emozioni, intorpidimento e, soprattutto, paura della vita. "viviamo, si`, ma molto spesso siamo morti". fermarsi e rimanere in silenzio, coltivando l`attenzione a se` e alla vita che accade: questa pratica fa incontrare deserti interiori, miraggi, spaesamenti; conosce la fatica, il tedio, la distrazione. ma perseverare genera misteriosamente, in tempi e modi non prevedibili, frutti insperati: non solo una pace profonda e il contatto con l`io autentico, ma soprattutto un`intensa partecipazione alla vita cosi` come ci viene incontro. diversamente dai nostri sogni, la realta` non delude mai. "non c`e` nulla da inventare, basta ricevere quello che la vita ha inventato per noi". l`incontro fiducioso e perseverante con il maestro interiore ci insegna che vivere in modo diverso e` possibile, che ogni vera ricerca ci porta nel luogo dove gia` ci troviamo, per apprezzarlo con occhi nuovi. rinascere a questa gioia e` semplice e alla portata di tutti. |