albert espinosa ha compiuto un miracolo: malato di cancro per dieci anni, e` riuscito a guarire, trasformando il male in una grande esperienza. a guardarlo e` lui stesso miracoloso, capace di contagiare gli altri con la propria vitalita`. albert espinosa racconta in questo libro la propria giovinezza segnata dal tumore: piu` di un diario, piu` di una testimonianza, e` una raccolta di tutto cio` che la sua condizione gli ha insegnato. e non c`e` niente di astratto o dolente in queste pagine, ma la semplice volonta` di mettere in pratica tutta la bellezza di quelle "lezioni": come capire all`improvviso che perdere una parte di se` non e` una sottrazione di vita, ma l`occasione per guadagnarne di piu`. in ventitre` capitoli, che non a caso vengono chiamati "scoperte", albert espinosa mostra come unire la realta` quotidiana ai sogni piu` segreti, come trasformare ogni istante di vita, anche il piu` cupo, in un momento di gioia. "albert parla di un mondo alla portata di tutti, che ha il colore del sole: il mondo giallo. un posto caldo, dove i baci possono durare dieci minuti, dove gli sconosciuti possono diventare i tuoi piu` grandi alleati, dove l`affetto e` un gesto quotidiano come quello di comprare il pane, dove la paura perde significato, dove la morte non e` una cosa che succede agli altri, dove la vita e` il bene piu` prezioso. |