un`ultima notte da leoni con gli amici di sempre, una soltanto. cosa puo` esserci di male? e invece il notaio rano`, facoltoso borghese romano, si ritrova in cella, e poi davanti a un magistrato. e la verita` viene fuori. non solo il racconto della folle serata in cui e` naufragata la reunion, ma, come un fiume in piena, la confessione di una vita, delle avventure di un ragazzo e del suo eterogeneo drappello di compagni. con al centro di tutto lui, il grande amico che ce l`ha fatta, marco bonetti, famoso regista finito con lui in carcere... nella "confessione" di rano` si dipana cosi` un percorso di formazione illuminato da una grande amicizia maschile, tra catastrofi sentimentali e bravate al limite del decoro, vacanze sbagliate e meravigliose, giri in motorino nel gelo di una roma vissuta e amata. come abbiamo perso di vista i sogni di quando eravamo giovani? qual e` il confine tra adolescenza e vita adulta, tra possibilita` e rimpianto, tra successo e tradimento? e quando e` troppo tardi per capirlo? la storia del notaio rano` e del regista bonetti e` anche la storia di una generazione, i ragazzi degli anni ottanta: quelli del riflusso, della televisione commerciale, del pentapartito, del crollo delle ideologie mondiali. ma anche quelli, forse gli ultimi, che hanno vissuto l`adolescenza come un periodo magico e pieno di possibilita`, con l`idea di potercela fare, contando solo sulle proprie forze. |