papa francesco e` un uomo del nuovo mondo. viene dall`argentina, che e` estremo occidente, ed e` un "prete urbano": il primo pontefice figlio di una megalopoli, buenos aires. l`elemento spiazzante e` che si tratta di un autentico "straniero" per la mentalita` della curia romana. il compito affidatogli e` di smantellare la corte pontificia e una nomenklatura ecclesiastica spesso troppo autoreferenziale. "il vaticano secondo francesco" delinea i contorni di una sfida aperta e difficile. per analizzarne le origini e i possibili approdi massimo franco e` andato in argentina e ha incontrato gli uomini piu` vicini a jorge mario bergoglio. e racconta come e` avvenuta l`esportazione di una visione radicalmente nuova del cattolicesimo nel cuore della roma papale; e come il modello sudamericano, fino a ieri la "periferia", da eccentrico sia diventato centrale. quello in atto, infatti, e` anche un rivolgimento geopolitico. grazie al papa argentino, garante del "commissariamento" a fin di bene del vaticano, la chiesa si e` trasformata in pochi mesi da "imputato globale" per gli scandali della pedofilia e le vicende opache delle sue istituzioni finanziarie, in autorita` morale di nuovo ascoltata e influente. la grande novita` di francesco e`, in primo luogo, questa. non offre la soluzione a problemi tuttora dolorosamente aperti, ma rappresenta la sfida forte, coraggiosa di una chiesa che reagisce e combatte l`idea del declino, e che sa di poterla vincere solo se la vince a roma. |