si dice che chi ricorda gli anni sessanta non li ha veramente vissuti. tom wolfe non solo li ha vissuti, ma li ha anche saputi raccontare con acume e immediatezza: in questo memorabile e ormai classico reportage pubblicato nel 1968, uno dei piu` riusciti esempi di "new journalism", lo scrittore ripercorre il "magical mystery tour" di ken kesey attraverso gli stati uniti, dalla california a new york a bordo del "furthur", un bizzarro autobus dipinto in colori sgargianti guidato nientemeno che da neal cassady, reduce dall`epopea beat. tra una manifestazione contro la guerra in vietnam e un arresto per possesso di marijuana, kesey, autore di "qualcuno volo` sul nido del cuculo", e i suoi merry pranksters, un eterogeneo gruppo di artisti, sperimentavano le potenzialita` creative delle droghe organizzando festini a base di lsd noti come acid test. ma soprattutto fomentavano la rivoluzione, trascinando l`america su una via pericolosamente allegra. taccuino in mano, tom wolfe gentilmente declinava l`offerta di lsd e annotava, raccontando al mondo la nascita della controcultura hippy, dell`arte psichedelica, e di tutto cio` che ha fatto degli anni sessanta un momento di eccezionale ispirazione. |