quali sono i film della nostra vita, quelli che ci hanno emozionato di piu` e ai quali torniamo volentieri con il cuore e la mente? a tanti sara` capitato, in una serata tra amici, di elencare i film preferiti. e una scelta nella quale, oltre al valore della pellicola, hanno un ruolo il luogo, l`occasione e la compagnia ma che, certo, nasconde anche una parte intima e profonda di tutti noi. ma cosa succede quando a guardare un film e` uno scrittore? e possibile che il suo linguaggio, i temi che tratta e il suo mondo poetico ne siano in qualche modo influenzati? perche` preferisce un film anziche` un altro? e, se e` uno scrittore il cui mondo interiore avvertiamo affine, amera` pellicole a noi care? antonio monda, che dedica la sua vita alla letteratura e al cinema, ed e` da sempre interessato al rapporto tra la parola scritta e l`immagine, offre in queste pagine una risposta originale. intervistando venti scrittori di lingua inglese, di eta` e stili diversi, da philip roth a martin amis e don delillo, da chuck palahniuk a zadie smith, e ponendo loro una semplice domanda - "quali sono i cinque film della tua vita?" -, ha ricevuto la rivelazione di cosa rappresenti nell`intimo l`immagine per chi e` capace di trasformarla in parole. infatti, afferma l`autore, "di cosa parliamo quando parliamo di cinema? alla fine mi sono reso conto che queste liste di film cosi` diversi rappresentano uno specchio che cattura un momento fuggente, e riflette un`immagine parziale, ma illuminante, della vita di chi li ama. |