affermatasi dal secondo dopoguerra, in capo a una lunga rincorsa, fra le principali potenze industriali, l`italia rappresenta un caso a se` stante, per molti aspetti, nel quadro delle economie occidentali. tanto differenti, rispetto a quelle di altri paesi europei, sono state, oltre alle matrici del capitalismo italiano, le risorse materiali, le condizioni strutturali e le caratteristiche sociali della nostra esperienza economica. ed evidenti sono tuttora alcune sue permanenti asimmetrie. sullo sfondo delle vicende della finanza e del mercato internazionale, castronovo ha ricostruito il complesso itinerario dell`economia italiana, sulla base di un profilo d`insieme, in connessione sia con gli eventi politici e gli orientamenti culturali sia con le trasformazioni di natura sociale. vengono cosi rievocate, insieme all`opera dei principali attori della vita economica e delle diverse componenti del mondo del lavoro, le fasi piu` significative di un processo di sviluppo e di modernizzazione che non e` stato ne` univoco ne` lineare, ma anzi territorialmente molto difforme ed estremamente accidentato. dopo aver compiuto rilevanti progressi economici, anche per il dinamismo di una miriade di piccole-medie imprese, ma non al punto di colmare il divario fra il centro-nord e il mezzogiorno, l`italia e` oggi alle prese tanto col problema di risanare un ingente debito pubblico che con quello di far fronte alla crescente competitivita` di grandi paesi emergenti. |