siamo alla vigilia della rivoluzione francese. in una roma esoterica e labirintica, il cardinale e il mago si sfidano a distanza, in un duello ambiguo e senza requie. il conte di cagliostro e francesco saverio de zelada custodiscono un segreto innominabile; un patto tacito e atroce li lega. chi e` veramente giuseppe balsamo, conte di cagliostro? e cosa lo spinge ad abbandonare le spiagge d`oriente e le coste della trinacria per l`europa, per roma? falsario, guaritore, massone, avventuriero, alchimista, uomo dai mille nomi e dalle molteplici identita`, incarnazione dell`eterno arci-italiano, cagliostro si muta nel vindice fantasma che ossessiona la mente allucinata di francesco saverio de zelada, l`ultimo inquisitore, il religioso senza devozione e senza fede, l`uomo che con gesto audace e fratricida ha soppresso l`ordine dei gesuiti per costruire, nell`abiura perfetta, la sua carriera ipocrita e magnifica. attorno a loro vengono ordite trame oscure e grandi complotti, sottili giochi di potere intrecciati e smascherati. tra le strade affollate di roma, parigi, passando per cadice, lisbona, medina, londra, sinistre figure agiscono nell`ombra: monsignori e pontefici, mercanti d`arte, falsari, pittori folli e bravacci di strada, ebrei, spie, un astronomo croato, il grande goethe e l`oscuro giulio ripa, un frate invasato, l`affascinante contessa serafina, un viaggiatore inglese, una badessa nera, orfanelli... |