mago e ciarlatano, santo e ruffiano, alchimista, guaritore, iniziato e fondatore di una massoneria mistica egiziana: giuseppe balsamo (alias giuseppe pellegrini, colonnello dell`esercito brandeburghese, alias conte alessandro di cagliostro, alias grande cofto) e` sicuramente una figura-chiave del `700 europeo. personalita` enigmatica e proteiforme, capace di sfuggire a qualsiasi tentativo di delinearne con precisione i contorni, ha rappresentato meglio di chiunque altro lo spirito di avventura e la vena "irrazionale" del secolo dei lumi. al tempo stesso abile truffatore e protagonista di vicende che hanno segnato la storia (una su tutte: l`"affare della collana di diamanti", scintilla della rivoluzione francese), e` stato anche un profondo conoscitore della psicologia e della natura umana, sempre pronto ad aiutare i poveri e i bisognosi, dispensando consigli e cure mediche piu` volte definite "miracolose da testimoni suoi contemporanei. iain mccalman, attraverso l`analisi di una ricca documentazione spesso inedita poco considerata, ripercorre le vicende che hanno segnato la vita di balsamo: dalla nascita in un quartiere povero di palermo, ai numerosi viaggi prima a malta (dove entra in contatto con i cavalieri dell`ordine di san giovanni), poi a londra (periodo in cui viene iniziato alla massoneria e scopre i manoscritti di george cofton), in curlandia, a san pietroburgo, fino al fatale ritorno in italia. |