la tragica avventura della repubblica di salo` e` stata fra le piu` pesantemente colpite dalle semplificazioni ideologiche. tanto le versioni dei vincitori quanto quelle dei vinti hanno trascurato, e mistificato, la realta` storica a favore dell`esaltazione di amor di patria, sentimento nazionale, passione civile e - da ultimo - consacrazione eroica delle vittime. mimmo franzinelli si lascia alle spalle queste logiche e sulla base di fonti inedite o sinora trascurate descrive la tentata resurrezione del fascismo nel settembre 1943 e i successivi sviluppi fino all`aprile 1945. gli scritti di mussolini, i rapporti di kappler per hitler, le carte di claretta petacci, i notiziari della guardia nazionale repubblicana, le note della segreteria particolare del duce rivelano una storia inedita di equilibri estremamente instabili, dove mussolini, inseguendo il sogno di una rinascita improbabile - anche sul piano personale -, svolge comunque un ruolo da protagonista nella guerra civile innescata dalla costituzione della rsi e dall`insediamento del suo quartier generale sul lago di garda. consapevole di essere ostaggio dei nazisti, il vecchio dittatore, esautorato dai tedeschi, criticato dai suoi stessi colonnelli e lontano dal suo popolo, e` costretto in un microcosmo di sopravvissuti dove unico referente resta claretta, la giovane amante, e obiettivo primario - ossessivamente quanto vanamente perseguito - e` spostare la sede di governo lontano da salo`. |