franco buffoni esordi` in poesia a trent`anni, con alcuni componimenti editi su "paragone". da allora ha pubblicato una dozzina di raccolte di versi, affermandosi come una delle voci poetiche piu` significative della lirica italiana di fine novecento e dei primi anni del duemila. questo volume costituisce un momento di riflessione del poeta sul proprio percorso, a partire dall`esordio di "nell`acqua degli occhi" fino al libro del 2009, "roma, e oltre", con qualche anticipazione di poesie inedite. talvolta proposti in nuove versioni, i testi qui compresi descrivono l`evoluzione di una poetica che si nutre del profondo studio letterario e dell`intensa pratica della traduzione, ed evolve da un iniziale tono ironico e svagato, dietro il quale nascondere le mascherare l`identita` piu` vera, fino a un discorso piu` preciso e descrittivo, un "viaggio nella memoria individuale e universale", come scrive massimo gezzi nel suo saggio introduttivo, nel quale la poesia non serve piu` da schermo, ma da stimolo allo scavo nel ricordo e nella coscienza. fino a rappresentare la stratificazione, la complessita` del reale, e il suo impossibile ridursi a "semplificazioni conformiste e violente". |