l`insegnamento di gurdjieff parla all`uomo contemporaneo, a chi nutre un profondo senso di insoddisfazione, si sente isolato e senza direzione. la prima richiesta della quarta via e` `conosci te stesso` e gurdjieff ci ricorda che tale principio e` molto piu` antico di socrate. e una via che non isola gli allievi dalla vita ma, al contrario, li coinvolge in essa, facendo comprendere la necessita` di uno sforzo per elevarsi al di sopra della battaglia dell`esistenza e allo stesso tempo prendervi parte. "gurdjieff ci ha trasmesso una scienza in grado di mostrarci chi siamo e le nostre capacita` potenziali, cio` che occorre sviluppare", una conoscenza esoterica che studia la relazione dell`uomo con dio e con l`universo; il maestro, infatti, "lavorava sulla nostra essenza. prestava ascolto al nostro bisogno interiore con pazienza e gentilezza instancabili, indicava a ognuno di noi il preciso atto interno che era necessario al momento dato, per liberarsi dai propri automatismi. dall`altra parte, ci metteva in situazioni orribili, portandoci ai nostri limiti estremi, e lo faceva senza pieta`. potevamo sempre rifiutare e andarcene". madame de salzmann lavoro` al fianco di gurdjieff per trent`anni e fu soprattutto lei a diffonderne, in seguito, il messaggio. dai suoi quaderni di appunti e` tratto questo libro, l`unico esistente di questa autrice, che rende conto di quarant`anni dedicati a trasmettere agli altri l`insegnamento del maestro. |